Patrizia Bottiglieri è stata nominata segretario di Azzurro Donna del comune di Ventimiglia. Subentrerà al posto del consigliere comunale Franca Bonadonna, che ha lasciato Forza Italia lo scorso agosto.
Una scelta proposta dall'assessore di Ventimiglia e segretario provinciale pro tempore di Azzurro Donna Milena Raco, in qualità di segretario di Azzurro Donna della Regione Liguria, e presa in accordo con il segretario nazionale di Azzurro Donna, l'onorevole Catia Polidori. "Sono molto onorata di essere stata nominata come segretario cittadino di Azzurro Donna per Forza Italia" - commenta Patrizia Bottiglieri - "Sono stata contattata dall'assessore Milena Raco, in qualità di segretario di Azzurro Donna della Regione Liguria, per il movimento di Forza Italia, che è un partito al quale mi sono iscritta dopo anni di vicinanza. Ha pensato a me per la mia propensione al sociale e, soprattutto, per la mia presenza costante sul territorio attraverso i miei grandi progetti ed eventi dedicati in particolar modo all'aiuto alla vita e verso chi ha bisogno che da oggi in poi porterò avanti sotto la bandiera di Forza Italia per Azzurro Donna".
“Sono molto fiera del lavoro che il movimento di Azzurro Donna sta portando avanti sul territorio ventimigliese, grazie alla forte sinergia lavorativa con il gruppo di Forza Italia Ventimiglia, che crede fortemente nel movimento femminile, che grazie alle azioni intraprese soprattutto in ambito sociale e sulla violenza di genere, ha fatto sentire la vicinanza del gruppo forzista ai bisogni del nostro territorio” - afferma l'assessore di Ventimiglia, segretario provinciale pro tempore e segretario regionale di Azzurro Donna Milena Raco - “In questa triste giornata, doveroso un cenno per quanto accaduto in Germania, dove un’auto si è scagliata contro la folla in visita ai mercatini di Natale, provocando vittime e dolore per le loro famiglie. Gesto di violenza per la quale noi combattiamo quotidianamente con le nostre campagne di sensibilizzazione, affinché si possa essere presenti con sportelli di ascolto e forte monitoraggio del territorio. Vicini con il cuore, alla nazione e ai suoi cittadini, ponendo l’attenzione sulla riflessione che un immane gesto non può rimanere impunito e che la violenza non deve 'farla da padrona' in una società che deve fondare i suoi valori sul rispetto reciproco e messaggi di pace, non di guerra".