"Sono rimasto colpito da una cosa, che secondo me per una città come Ventimiglia invece dovrebbe essere il contrario: il sindaco ha dato al buio delle deleghe visto che non conosceva i suoi assessori" - dice il consigliere comunale di minoranza a Ventimiglia Gabriele Sismondini commentando le dichiarazioni rilasciate in consiglio comunale dal sindaco Flavio Di Muro.
"Sicuramente il sindaco ha fatto la sua analisi di quello che pensa la sua amministrazione in questo anno e mezzo dopo la sua schiacciante vittoria alle urne" - afferma Sismondini - "Se avessi vinto io le elezioni, invece, conoscevo tutti quelli che erano candidati con me e avevo un'idea positiva su come fare una squadra di governo basata sulla fiducia e amicizia".
"In una città di circa 20mila abitanti fare sempre delle questioni politiche e partitiche, non porta da nessuna parte" - sottolinea Sismondini - "Io penso che le persone di buon senso di una città, come Ventimiglia, nel periodo non così fiorente che stiamo vivendo adesso, penso che una squadra di governo debba bypassare la fede politica nazionale e cercare di mettersi insieme con delle idee positive per rilanciare questa città".
"Abbiamo avuto la città bloccata per una settimana, giustamente, per i lavori delle rotonde per accedere ai famosi posteggi inaugurati cinque anni fa senza aver pensato all'accesso" - dichiara Sismondini - "Bisogna cercare di far vedere alle persone quello che si fa, non quello che si vuol far vedere che si fa. Ci vuole buonsenso ma anche dialogo con le altre forze politiche e con chi può avere anche altre visioni. Per esempio, c'è stato un dibattitto sulle luminarie, la città, in alcune zone, è spoglia. E' normale che ci siano delle opinioni perché esiste la libertà di pensiero e di analisi ma, per favore, e lo chiedo in ginocchio, fate qualcosa per questa città".