Coldiretti Informa - 18 dicembre 2024, 12:24

Coldiretti Liguria: l'accordo con il Mercosur danneggia l'agricoltura e la competitività dei produttori locali

"Si finanzia la delocalizzazione della produzione alimentare verso il Mercosur, mentre l’agricoltura europea rischia di subire un grave colpo, con il paradosso di un 'bonus rottamazione' per le imprese Ue che si troveranno a dover chiudere"

Coldiretti Liguria ribadisce con forza che senza la reciprocità nelle regole, l’accordo non può essere ratificato. La crescente centralità dell'agroalimentare, soprattutto in termini di esportazioni, non può giustificare un sacrificio di questo settore a favore di altri interessi.

Quello che stupisce e preoccupa ulteriormente è la decisione dell’Unione Europea di stanziare 1,8 miliardi di euro per sostenere le aziende agricole sudamericane, in un’ottica di transizione digitale e verde, mentre alle aziende agricole europee vengono destinati poco più della metà, un miliardo di euro, per affrontare le difficoltà derivanti dall’accordo. In pratica, si finanzia la delocalizzazione della produzione alimentare verso il Mercosur, mentre l’agricoltura europea rischia di subire un grave colpo, con il paradosso di un "bonus rottamazione" per le imprese Ue che si troveranno a dover chiudere.

Gianluca Boeri, Presidente di Coldiretti Liguria, e Bruno Rivarossa, Delegato Confederale di Coldiretti Liguria, commentano: "Non siamo contrari in linea di principio agli accordi commerciali, ma l'attuale versione dell'accordo Mercosur apre la strada a una concorrenza sleale che mette a rischio la nostra agricoltura. Le differenze nelle normative sulla sicurezza alimentare sono enormi, basti pensare all'uso massivo di antibiotici e sostanze vietate in Europa negli allevamenti sudamericani, oppure ai pesticidi che sono stati banditi nei nostri campi. Questo trattato mette a rischio non solo la sostenibilità delle nostre imprese, ma anche la salute dei consumatori."

Per questo, è necessario rinegoziare questo accordo per garantire una protezione adeguata all'agricoltura europea e al Made in Italy. Aggiungono: “L’Europa non può permettersi di abbassare gli standard di sicurezza alimentare, né di svendere il nostro settore agroalimentare. È urgente una maggiore attenzione alla sostenibilità e una regolamentazione che impedisca che i prodotti importati da Paesi come quelli del Mercosur possano entrare nel nostro mercato senza rispettare le stesse regole di qualità e sicurezza che rispettiamo noi".

Coldiretti Liguria si impegna a difendere le aziende agricole liguri e a lavorare per una rinegoziazione dell'accordo che tuteli davvero l'agricoltura europea e la salute dei cittadini, chiedendo anche un rafforzamento degli aiuti diretti della Politica Agricola Comune (PAC) destinati esclusivamente ai veri agricoltori e un controllo rigoroso sulle importazioni.