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Politica | 13 dicembre 2024, 15:49

Ventimiglia e Mentone firmano convenzione per scuola francese, Scullino: "Fascia di Nazzari simile alla 'sciarpa littorio'" (Foto)

"Resto fiducioso che il presidente saprà dissipare ogni dubbio e illuminare sul significato di questa scelta di stile", dice il consigliere comunale

Ventimiglia e Mentone firmano convenzione per scuola francese, Scullino: "Fascia di Nazzari simile alla 'sciarpa littorio'" (Foto)

"In occasione della recente firma del comodato d’uso dell’edificio comunale destinato al comune di Mentone per salvaguardare la scuola franco-italiana di piazza XX Settembre, mi è capitato di assistere a una scena che definire inaspettata è dir poco. Il presidente del consiglio comunale Roberto Nazzari si è presentato con al collo una sciarpa dai colori giallo e rosso. Ora, sorpreso come uno che trova il caffè salato, mi sono chiesto: ma cosa avrà voluto comunicare o, peggio, cosa avrà dovuto rappresentare con tale accessorio? Mi sono trovato in difficoltà a trovare una motivazione, normativa o simbolica, per giustificare questa scelta cromatica" - commenta il consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino.

"Per dovere di cronaca, dal 1992 ad oggi, si sono succeduti ben sei presidenti del Consiglio comunale: Galardini, Falzone, Scullino, Campagna, De Leo e Spinosi. Ebbene, nessuno di loro ha mai ritenuto necessario sfilare con una sciarpa dai colori locali, lasciando intendere che la fascia tricolore fosse più che sufficiente per rappresentare la dignità istituzionale del ruolo" - sottolinea - "Deciso a non fermarmi al primo dubbio, mi sono detto: forse mi sono perso un cambiamento nel regolamento nazionale? Qualche aggiornamento dell’ultimo minuto? Approfondirò, ovviamente. Voglio capire se siamo davanti a una svolta storica oppure a una semplice iniziativa personale".

"Nel frattempo, durante le mie ricerche, mi sono imbattuto in un curioso parallelismo storico: la fascia giallo-rossa mi ha ricordato la cosiddetta 'sciarpa littorio', conferita a partire dal 1939 come onorificenza a chi avesse partecipato alla Marcia su Roma nel 1922 o avesse militato per almeno dieci anni come ufficiale del partito nazionale fascista o della milizia. Ora, lungi da me immaginare che il consigliere Nazzari volesse richiamare un simile simbolismo, anche perché siamo certi che la scelta sia di tutt’altra natura o almeno lo speriamo vivamente! In attesa di ricevere le dovute spiegazioni su questo nuovo trend sartoriale, non posso che augurarmi che la sciarpa giallo-rossa diventi oggetto di un chiarimento ufficiale. Non sia mai che stia nascendo una nuova tradizione che ci è sfuggita" - afferma il consigliere comunale curioso e un po’ ironico - "Con simpatia e spirito di curiosità, resto fiducioso che il presidente Nazzari saprà dissipare ogni dubbio e illuminare noi, poveri osservatori confusi, sul significato di questa scelta di stile".

 

Elisa Colli

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