Cronaca - 13 dicembre 2024, 08:29

Incidente mortale sulla A10: Antonio Marzo (Confartigianato) "Bisogna installare i new jersey nei tratti a doppio senso"

"Non ci sono alternative tra Ventimiglia e Savona ed i camion sono obbligati a prendere l’autostrada. Sicuramente lavorare in queste condizioni non è umano"

“E’ un problema che sta diventando sempre più importante, perché questo tratto di autostrada è pericolosissimo. A mio modo di vedere bisognerebbe installare i ‘new jersey’ in occasione di questi lavori, come viene fatto sulla A26”.

Sono le parole di Antonio Marzo, presidente regionale di Confartigianato Trasporti, a poche ore dal tragico incidente dell’altra sera sull’autostrada A10 Genova-Ventimiglia, tra San Bartolomeo al Mare ed Imperia. Sull’incidente, lo ricordiamo, stanno indagando gli agenti della Polizia Stradale, che cercano di dare un’identità (probabilmente si tratta di un francese) alla vittima che è rimasta carbonizzata nella sua auto.

“Purtroppo – ha detto Marzo - non ci sono alternative tra Ventimiglia e Savona ed i camion sono obbligati a prendere l’autostrada. Sicuramente lavorare in queste condizioni non è umano. Ora abbiamo chiesto l’ennesimo incontro e sono convinto che il neo presidente della Regione ci darà una mano per sistemare le cose. Ci auguriamo che, almeno per le feste vengano rimossi lavori”.

Il presidente di Confartigianato Trasporti conferma quanto sia facile distrarsi alla guida e rischiare la propria vita e quella altrui: “E’ successo a me che, nel cambio di corsia e mentre ero al telefono, mi sono spostato di mezzo metro nell’altra corsia. Se ci fosse stato il ‘new jersey’ gli avrei picchiato contro ma non sarei finito dall’altra parte dove, per fortuna in quel momento non c’era nessuno”.

Anche le corsie sono comunque molto strette: “Quando passa un mezzo pesante transita con 20 cm da un lato e dall’altro, con ovvi problemi per chi conduce gli autoarticolati, nelle zone dove sono presenti i lavori e sui tratti a doppio senso.