La Giunta Comunale di Taggia ha approvato le nuove tariffe per la Darsena, che entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2025. La delibera, votata all’unanimità il 3 dicembre 2024, stabilisce un aumento del 15% sulla tariffa base per gli ormeggi, mantenendo invariata la quota fissa. Questa decisione punta a garantire l’equilibrio economico-finanziario nella gestione dell’approdo turistico, coprendo anche i costi di manutenzione straordinaria attualmente in corso, per un investimento totale di circa 220.000 euro.
Le tariffe aggiornate riguardano cinque categorie di posti barca, suddivise in base alle dimensioni dell’unità da diporto. Ad esempio, i residenti pagheranno 947,09 euro per la categoria A (4-4,99 metri), mentre per la categoria E (8-9,50 metri) il costo sarà di 2.403,34 euro. Per i non residenti, le tariffe saranno leggermente più alte, con un incremento di circa 63,63 euro per posto. Le nuove tariffe si applicheranno anche ai contratti giornalieri, mensili (bassa e alta stagione) e per il rimessaggio di imbarcazioni a terra.
La revisione delle tariffe tiene conto di una precisa analisi costi-ricavi per il 2025, con spese preventivate pari a 158.771,52 euro. Tra le voci principali figurano il canone demaniale marittimo (56.621,52 euro), la manutenzione ordinaria e straordinaria, e i costi per il personale. Con queste entrate, il Comune prevede di coprire fino al 103% dei costi di gestione, garantendo così la sostenibilità del servizio.
Le nuove tariffe riflettono non solo le necessità operative, ma anche il miglioramento infrastrutturale in corso presso la Darsena. Gli interventi di manutenzione straordinaria includono il dragaggio e l’adeguamento degli impianti, fondamentali per mantenere l’attrattiva e l’efficienza della struttura portuale. Inoltre, il Comune ha confermato che entro il 2027 procederà con l’adeguamento normativo per la gestione degli spazi demaniali, in linea con le più recenti disposizioni legislative.
Il dettaglio delle nuove tariffe è riportato negli allegati alla delibera. Di seguito, alcuni esempi delle tariffe per il 2025. Per la categoria A (4-4,99 metri) il costo per i residenti è di 947,09 euro, mentre di 1.010,72 euro per i non residenti. Per la categoria E (8-9,50 metri) il costo è di 2.403,34 euro per i residenti e di 2.466,97 euro per i non residenti. Infine, gli ormeggi giornalieri in alta stagione variano dai 16,91 euro (categoria A) a 42,64 euro (categoria E).
L’aumento del 15% sulle tariffe base si traduce in un incremento significativo rispetto al 2024. Mantenendo come esempi di confronto le categorie di cui sopra, troviamo che per la categoria A (4-4,99 metri) il costo per i residenti è passato da da 837,25 euro nel 2024 a 947,09 euro nel 2025 (+109,84 euro). Per i non residenti da 947,58 euro nel 2024 a 1.010,72 euro nel 2025 (+63,14 euro). Aumento più sostanziale per quanto riguarda la categoria E (8-9,50 metri). Per i residenti si passa dai 2.103,56 euro nel 2024 ai 2.403,34 euro nel 2025 (+299,78 euro), mentre per i non residenti dai 2.213,89 euro nel 2024 ai 2.466,97 euro nel 2025 (+253,08 euro). Per quanto riguarda gli ormeggi giornalieri in alta stagione (categoria A), residenti e non residenti passeranno dai 14,70 euro nel 2024 ai 16,91 euro nel 2025 (+2,21 euro).