Eventi - 10 dicembre 2024, 11:29

Sanremo, al Palafiori va in scena lo Swing Corner: ecco il programma

Quattro concerti dedicati a grandi artisti internazionali e locali

Con le feste di Natale e le manifestazioni indette dall’Assessorato al Turismo torna per l’undicesima volta la rassegna “Swing Corner of Christmas”. Nata per le feste di fine anno del 2012, l’iniziativa del Centro Studi Stan Kenton si è andata consolidando incontrando il gradimento del pubblico: l’idea di creare un “angolino” per lo swing con sonorità e ritmi gradevoli a punteggiare lo shopping natalizio ha funzionato e quelli che potevano essere concertini di mero intrattenimento si sono rivelati un’occasione per ascoltare ottimi solisti, cantanti, gruppi non solo della Riviera ma pure provenienti da altre zone (Genova, Firenze, Padova, Nizza), tante proposte a cavallo tra swing italiano, jazz manouche, repertorio brasiliano, classici d’oltreoceano, evergreens, brani natalizi rivisitati.

Insomma, da qualche anno lo “Swing Corner of Christmas” risulta essere una sorta di “Zazzarazzaz Winter”, per citare la più longeva rassegna organizzata dal Centro Kenton.

La nuova edizione, concordata con l’Assessore Alessandro Sindoni, riposta l’angolino dello swing nella sua sede più gettonata: il portico del Palafiori in corso Garibaldi.

Il programma messo a punto dal Direttore artistico Freddy Colt ha alcune caratteristiche che meritano di essere sottolineate. Quest’anno i quattro concerti saranno tutti a carattere strumentale mettendo in luce singoli strumenti solisti. Ogni concerto è un omaggio ad una personalità del jazz e dello swing collegata con lo strumento al centro della scena.

Ecco allora il programma:

-         Venerdì 20 dicembre, alle ore 16, si inaugura con l’omaggio a Louis Armstrong reso da un grande trombettista genovese che sarà accompagnato da un trio di giovani jazzisti già segnalatisi per virtuosismo e bravura: il quartetto di Fabrizio Cattaneo è infatti completato dalla ritmica composta da Zeno De Marco al pianoforte, Andrea Amato al contrabbasso e Gigi Marras alla batteria.

-         Martedì 24 dicembre, per la Vigilia di Natale, sempre alle 16, è previsto “Django’s Dream” in cui viene ricordato il grandissimo chitarrista “manouche” Django Reinhardt grazie al “Fofo’s Swing Trio” di Imperia composto dal violinista Corrado Trabuio, dal chitarrista Fofo Bruccoleri e dal contrabbasso di Mauro Demoro.

-         Venerdì 27 dicembre, stesso orario, il tributo va al maestro Henghel Gualdi, il più grande clarinettista jazz che l’Italia abbia avuto. Ricorreva infatti in quest’anno 2024 il centenario della nascita dell’artista bolognese che fu chiamato da Armstrong per affiancarlo al Festival del 1968. Protagonista del terzo concerto sarà il clarinettista Simone Giacon accompagnato da musicisti di vaglia quali Massimo Dal Prà al pianoforte e da Mauro Parrinello al contrabbasso.

-         Venerdì 3 gennaio, sempre alle 16, si terrà la chiusura con un florilegio musicale dedicato ai più grandi jazzisti compositori attivi a Sanremo nel secolo scorso: brani di Pippo Barzizza, Demo Bruzzone e Dodo Goya saranno riproposti dal mandolino di Freddy Colt che dialogherà con il flauto e il sax di Marco Moro e l’accompagnamento di Fofo Bruccoleri alla chitarra e Giuliano Raimondo al contrabbasso. Il progetto si chiama “Mandolinology”.