"La situazione di emergenza in cui versa il carcere di Sanremo è evidente da tempo; non è la prima volta che intervengo con comunicati stampa e interrogazioni in regione per le carenze di organico e sovraffollamento, condizioni denunciate dai sindacati di categoria e da Antigone quotidianamente. Quanto avvenuto ieri con un detenuto che ha dato un pugno a un medico ne è l’ennesima conferma. Ho visitato negli scorsi mesi assieme alla delegazione del PD guidata da Andrea Orlando il carcere e le problematiche erano evidenti. Queste insufficienze rendono il carcere della Valle Armea il più in difficoltà tra i penitenziari liguri e risulta incredibile che non si riesca a intervenire per migliorare le condizioni dei lavoratori e contestualmente dei detenuti, per diminuirne la pressione. La situazione del carcere di Sanremo è sempre più complessa, ricordiamo la tematica dell’infermeria con grave carenza di personale medico e infermieristico: lo abbiamo segnalato da tempo ma le nostre istanze sono cadute nel vuoto. La Regione faccia la sua parte e chieda al Governo di intervenire e disinnescare quella che rischia di diventare una bomba. Il numero dei sucidi è un grave campanello di allarme, e in Liguria nel solo 2024 ce ne sono stati sette”.
Così il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Ioculano dopo la notizia dell’aggressione a un medico nel carcere di Sanremo.