Avviato, in consiglio comunale, il procedimento di contestazione di incompatibilità al sindaco di Vallecrosia Armando Biasi a seguito della sua proclamazione a consigliere regionale. Il sindaco avrà dieci giorni per decidere se rimuovere la causa di incompatibilità. Allo scadere del termine il consiglio comunale si riunirà nuovamente per dibattere la decisione del primo cittadino.
Se Biasi non intende rimuovere la causa e, quindi, accetterà definitivamente la carica di consigliere regionale, il consiglio comunale lo dichiarerà decaduto e così, al suo posto, subentrerà il vicesindaco Marilena Piardi che diventerà sindaco pro tempore fino alle prossime elezioni comunali.
"Chiedo una precisazione" - dice il consigliere comunale di minoranza Fabio Perri - "Si dovrà affrontare la decisione che prenderà il sindaco pensando al bene della città".
"Sento la responsabilità di questo testimone che mi viene passato: che dovrò svolgere all'interno della maggioranza e del consiglio comunale" - dice il vicesindaco Marilena Piardi - "Chiedo, perciò, fin da subito collaborazione e di abbassare i toni. Ognuno di noi deve dare il meglio non solo nel lavoro ma anche dal punto di vista personale e di comportamento".
"Le elezioni riescono a far accadere cose he tutto il resto non ce la fa" - interviene il consigliere comunale di minoranza Cristian Quesada - "Non credo di aver mai avuto dei toni eccessivi. Prendo atto che ci sia un'apertura a nuove collaborazione".