Attualità - 05 dicembre 2024, 11:41

Santo Stefano al Mare, riparazione urgente della condotta fognaria: Rivieracqua respinge le accuse di rifiuto

Dopo l'avvio di un intervento di somma urgenza, la società ligure ha chiarito la propria posizione: “Il mancato intervento? Non deriva da un rifiuto, bensì da una assenza di competenza a intervenire"

La Giunta Comunale di Santo Stefano al Mare ha recentemente approvato un intervento di somma urgenza per ripristinare un tratto di condotta fognaria danneggiato in via Cavi. La decisione, formalizzata nella delibera n. 114 del 28 novembre, prevede lavori stimati in 9.251,29 euro per risolvere una situazione che minacciava l’igiene pubblica e la sicurezza stradale. 

L’intervento è stato reso necessario a seguito di una rottura della condotta fognaria e del, come si legge nel documento, "rifiuto espressamente manifestato da parte della ditta Rivieracqua Scpa la quale ha comunicato di non voler intervenire ritenendo la condotta fognaria pregiudicata tra le opere non assunte in carico da parte di codesta società". La Giunta ha quindi incaricato la ditta ME Costruzioni Generali Srls di Sanremo di procedere alla sostituzione del tratto compromesso, al ripristino degli allacci esistenti e al rifacimento della pavimentazione stradale. Tuttavia, Rivieracqua ha voluto chiarire la questione, respingendo tale interpretazione e fornendo la propria versione dei fatti.

“Il mancato intervento non deriva da un rifiuto ad assumersi le proprie responsabilità, come riportato, bensì da una assenza di competenza a intervenire", precisa la società ligure. "La rottura si è manifestata su un allaccio fognario privato, passante in terreni privati e a servizio di alcune unità immobiliari. Pertanto, data la natura privata della condotta, Rivieracqua non ha competenza alcuna a intervenire.” La società ha inoltre spiegato che, secondo la normativa, l’Amministrazione Comunale avrebbe dovuto emettere “una specifica ordinanza contingibile e urgente a carico dei privati con riserva di intervenire a loro spese”.

L’Amministrazione Comunale, nel motivare l’urgenza dell’intervento, aveva sottolineato i rischi igienico-sanitari e per la viabilità derivanti dal danno, dichiarando inoltre che si riserva "di recuperare le spese sostenute qualora venga accertata la competenza di Rivieracqua sulla tratta interessata". Al momento, i lavori procedono sotto la direzione dell’Ufficio Tecnico Comunale per garantire il rapido ripristino della funzionalità della condotta.