Sanremo, monte Bignone: scoperto un Dolmen, tomba monumentale Megalitica nella variante locale databile al periodo Neolitico IV– III millennio a. C. Ne dà notizia Andrea Eremita di Archeonervia.
La parola Dolmen è un prestito del gallese con significato di pietra piatta che viene dato alle tombe realizzate con dei massi di grandi dimensioni infissi su due lati con sopra un architrave di copertura in modo da ottenere una camera funeraria. Sono tombe monumentali che in talune casi nel corso di indagini archeologiche condotte in Francia, hanno rivelato la presenza di decine di sepolture , circostanza che suggerisce l’ipotesi che siano state utilizzate come luogo di inumazione per diverse generazioni di personaggi con alte prerogative sociali.
Tombe molto diffuse in ambito Europeo, in seguito alla diffusione de grande fenomeno della Cultura Megalitic,a realizzate in linea di massima su terreni in piano dove è possibile trascinare con delle slitte blocchi di pietra enormi ma impossibili da costruire sul nostro territorio con condizioni geomorfologiche caratterizzate da terreni ondulati, montagne e colline ragion per cui, per superare le difficoltà che e hanno reso possibile la costruzione di una decina di Dolmen sul territorio dell’estremo Ponente Ligure, per dare forma ad una camera sepolcrale, si è fatto ricorso ad una variante di tipo locale coprendo con un architrave gli allineamenti paralleli di roccia naturali.