Venerdì prossimo alle 16, al Museo Civico di piazza Nota a Sanremo, il prof. Mario Magagnino terrà una conferenza sul tema ‘Marelli, l’imprenditore inatteso, l’anticipatore’. Il prof. Mario Magagnino insegna Comunicazione d'Impresa all'Università di Verona ed è ideatore e presidente dell'Osservatorio Monografie Istituzionali d'Impresa, unico organismo in Italia che raccoglie e cataloga le autobiografie delle aziende italiane e promuove il premio OMI.
Marelli è il nome, noto in tutto il mondo, dell’azienda elettromeccanica che Ercole Marelli (1867-1922) fonda nel 1891. Partito da una superficie di 50 metri quadri, senza capitali, senza laurea e con un solo apprendista, la Marelli nel 1911 arriva, alla soglia dei vent’anni, a contare 1.500 dipendenti, a estendersi su 65.000 metri quadri e ad imporsi sui mercati esteri. Questo semplice dato posiziona la storia di Ercole Marelli tra quelle degli imprenditori illuminati del primo Novecento meritevoli d’essere lette e studiate.
Mario Magagnino: docente di Comunicazione d’Impresa all’Università di Verona e poi anche allo IUSVE, Istituto Universitario Salesiano di Venezia. È l’ideatore dell’Osservatorio Monografie Istituzionali d’Impresa, unico organismo in Italia che raccoglie e cataloga le autobiografie delle aziende italiane e che realizza il Premio OMI. Forte interesse per la comunicazione istituzionale d’impresa e gli strumenti ad essa collegati quali la Monografia, il Museo d’Impresa e le politiche di Welfare aziendale. Nel libro “Verona (Provincia di Gardaland) – Strumenti e creatività nella comunicazione d’impresa” (QuiEdit 2009) presenta un metodo nuovo di catalogazione degli strumenti della Comunicazione d’impresa il category management communication, risultato delle date del calendario ufficiale e di quello aziendale. Nella visione di pari dignità di tutti gli strumenti della Comunicazione d’Impresa ha messo in risalto quello di propaganda medica e editoriale scolastica. Nel 2015 propone (“Autori di crescita” a cura di F.Morace, Egea) “una classificazione semplice e dicotomica in Pubblicità Progresso e Pubblicità Regresso. Se la pubblicità serve ad informare in modo corretto ed eticamente compatibile potrà essere funzionale alla crescita felice e ne sarà un moltiplicatore. Così come una cattiva pubblicità avrà un ruolo di sottraendo per lo sviluppo sociale”. Dicotomia ripresa nel 2018 da Philip Kotler nel suo Brand Activism. Nel 1986 ha organizzato a Mosca il primo convegno di marketing nell’era di M. Gorbaciov con l’Accademia delle Scienze dell’allora URSS.