Il consigliere comunale Paolo Cuneo lascia la maggioranza e crea un gruppo con il consigliere comunale di minoranza Cristian Quesada: 'Vallecrosia prima di tutto'.
"Ho creduto nella visione del sindaco Armando Biasi e nella sua volontà di rilanciare la città fin dall'inizio e per questo mi ero candidato con lui nella sua squadra, tuttavia, mi trovo a giudicare una scelta che ritengo discutibile: quella di candidarsi alle regionali che, in seguito all'esito elettorale, porta la città a tornare alle urne" - spiega il consigliere comunale Paolo Cuneo - "Lasciare questo incarico non può ritenersi una decisione coerente. Non è un giudizio affrettato ma una considerazione che mi ha spinto a fondare un nuovo progetto: 'Vallecrosia prima di tutto' insieme al consigliere Cristian Quesada. La nostra città deve essere al centro, il nostro gruppo mette, infatti, il bene della città al centro ed è a disposizione della città per affrontare tutti i problemi che attendono soluzioni concrete da tempo. Ogni cittadino può sentirsi rappresentato”.
"Il passaggio di un consigliere dalla maggioranza alla minoranza rappresenta una crisi politica" - commenta il consigliere comunale di minoranza Fabio Perri - "Questa situazione rischia di compromettere l’efficacia dell’attività amministrativa. Si necessita un chiarimento verso la cittadinanza e chiediamo se esistono ancora le condizioni per proseguire con un’amministrazione coesa. Invitiamo l’amministrazione a riflettere seriamente su questa situazione e a valutare le necessarie conseguenze politiche. Questo episodio ha sancito problematiche interne in merito alla visione e alle scelte. E’ importante avere una serenità amministrativa”.
"Paolo Cuneo ha deciso di aderire al gruppo consiliare di Quesada, ha accettato di diventarne il capogruppo e alla fine ha cambiato il nome del gruppo in 'Vallecrosia prima di tutto'" - specifica il consigliare comunale di minoranza Cristian Quesada.
Sono state cosi modificate le commissioni consiliari permanenti con la nomina di nuovi componenti ed è stata definita una nuova composizione. "Una decisione incomprensibile e ipocrita da parte di un consigliere che non ha mai partecipato a una riunione o a un incontro e ora è diventato un paladino delle pubbliche amministrazioni" - afferma il sindaco Armando Biasi - "Non c'è tema di cattive amministrazioni. Prendo atto di una scelta che è legata probabilmente a una voglia di lavorare che fino ad oggi non ho visto. Il consigliere comunale spesso ha lavorato contro le commissioni che sono state appena modificate".