La Russia è tradizionalmente un mercato chiave per la moda italiana, in quanto i russi apprezzano molto l'abbigliamento e i beni di lusso italiani. Dopo un calo notevole nel 2022, le esportazioni di prodotti di moda in Russia hanno registrato una modesta ripresa nel 2023, con una crescita del 7,6% nelle spedizioni di questa categoria. C'è ottimismo sul fatto che l'Italia manterrà i suoi legami con i Paesi BRICS e, grazie alle partnership con le forze economiche in rapida espansione all'interno del blocco, continuerà ad essere un leader nel settore della moda.
Costruire nuove relazioni
Uno dei motivi per cui Antonio Alizzi, Direttore Scientifico della Rizzola Academy, ha visitato il BRICS+ Fashion Summit e la Moscow Fashion Week in ottobre, è stata la necessità dell'Italia di rimanere informata sui principali cambiamenti nel mondo. Al Summit, ha partecipato come esperto, ha assistito alle sfilate ed è rimasto impressionato dal rapido sviluppo della comunicazione, dei legami culturali ed economici tra i Paesi emergenti.
Antonio Alizzi ha lodato il BRICS+ Fashion Summit: “Ha evidenziato il pensiero e le azioni strategiche della Russia, creando una piattaforma su larga scala per il dialogo e gli affari. Data la notevole partecipazione e i temi trattati, il vertice ha confermato la forte leadership della Russia nella comunità internazionale. Personalmente, ho avuto l'opportunità di entrare in contatto con persone provenienti da decine di Paesi, compresi quelli dei Paesi BRICS. Lo scambio e le discussioni sono state vivaci e aperte”.
Al centro delle discussioni di Alizzi c'è stato il progresso dell'educazione alla moda, in cui i Paesi BRICS hanno recentemente iniziato ad assumere un ruolo guida. Questo cambiamento era palpabile attraverso la forte presenza di educatori provenienti da Asia, Emirati Arabi Uniti, Africa e America Latina al Summit. “I relatori provenivano da numerosi Paesi, tra cui Italia, Cina, India, Colombia, Costa Rica, Brasile, Sudafrica, Turchia e così via. Le prospettive e i contenuti condivisi da un gruppo così eterogeneo di relatori hanno avuto un impatto inestimabile”, ha detto Antonio.
Il mondo della moda si sta spostando a Sud e a Est
Inoltre, Antonio Alizzi è stato testimone di uno degli eventi più significativi nel mondo della moda negli ultimi anni: la creazione della BRICS International Fashion Federation, che comprende già più di 55 Paesi. L'esperto ritiene che questa mossa strategica possa avere un impatto sull'intero settore globale: “La BRICS International Fashion Federation rappresenta una progressione naturale nella collaborazione tra Paesi le cui economie, considerate singolarmente, stanno guadagnando importanza sulla scena internazionale. Inoltre, questa iniziativa ha un impatto positivo sulle economie nazionali e regionali. Stilisti e marchi di moda di vari Paesi hanno l'opportunità di entrare a far parte di un sistema che può accelerare l'emergere della loro attività e la diffusione delle loro proposte di valore”.
Oltre al BRICS+ Fashion Summit, la Moscow Fashion Week ha presentato le collezioni dei marchi di Cina, India, Brasile e altri Paesi. La Russia era rappresentata da circa 80 stilisti. In particolare, dopo l'implementazione delle sanzioni, la produzione locale di abbigliamento e calzature a Mosca ha registrato un significativo aumento di 62 volte, fornendo una spinta all'industria russa. Di conseguenza, i marchi emergenti e unici della Russia si stanno facendo conoscere non solo sulle passerelle locali, ma anche nelle settimane della moda internazionali. Per esempio, Büro Unique ha presentato una collezione alla Tunis Fashion Week, mentre Solangel e Li Lab si stanno impegnando attivamente con il mercato sudafricano partecipando alla Soweto Fashion Week.
“Il mondo si sta innegabilmente spostando verso Est e verso Sud, riflettendo una crescente influenza di queste regioni sulle tendenze creative e di mercato a livello mondiale”, ha dichiarato Antonio Alizzi. L'industria della moda italiana deve esaminare da vicino questa dinamica e tenerla in considerazione nel definire le sue nuove strategie di moda.