Domenica prossima alle 15, alla Pinacoteca Rambaldi di Coldirodi, si terrà la presentazione del romanzo ‘La pietra rubata’ del prof. Romano Cima. Con questo appuntamento si conclude la prima rassegna letteraria di Villa Luca, che per tutto l’anno, una volta al mese, ha portato a Coldirodi nomi noti e meno noti del nostro ponente ligure. Curata da Alessio Bellini, ha visto anche la partecipazione, in veste di presentatori, della dott.ssa Rossella Masper e del prof. Fabio Barricalla.
Il prof. Cima, storico docente di Filosofia del Liceo Cassini, in pensione, sarà accompagnato dalle colleghe Francesca Crespi e Dellia Mellano. La storia racconta di Saverio Bandinelli, industriale di successo nel ramo dell’escavazione del marmo delle Alpi Apuane che, presa coscienza dei danni che la sua attività reca all’ambiente, decide di cambiare vita.
La tematica ambientale s’intreccia con una storia d’amore e con le vicende delle frazioni sanremesi di Bussana, nuova e vecchia. I riferimenti a Marcel Proust sono un ringraziamento che l’autore ha voluto portare allo scrittore francese, in occasione del centenario della sua morte, per le emozioni provate nella lettura delle sue pagine.
Da un episodio della Recherche, ricordato nel testo, nasce la riflessione sul significato della vita e sull’importanza dell’arte, unico modo di sopravvivere alla morte.