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Eventi | 28 novembre 2024, 12:59

Bordighera, torna il Festival delle ragazze: la prima ospite sarà Antonella Grandicelli (Foto e video)

L'obiettivo è promuovere e valorizzare le voci femminili più interessanti nel mondo della narrativa, della musica, dell’arte, del teatro e di ogni altra forma di espressione umana

Antonella Grandicelli, Silvia Montemurro, Emanuela Abbadessa, Laura Calosso, Antonella Forte, Flavia Trupia, Stefania Crepaldi, Maura Gancitano, Roberta Giommi ed Elena Lenzi, Elisabetta Dami, Valeria Corciolani, Laura Pepe, Eleonora Carta, Elisabetta Cametti saranno le ospiti della nuova stagione del Festival delle ragazze a Bordighera.

Dopo il grande successo e partecipazione agli incontri organizzati e proposti in estate dall’associazione tutta al femminile, composta da Barbara Bonavia, Raffaella Fenoglio e Donatella Tralci, che ha come obiettivo promuovere e valorizzare le voci femminili più interessanti nel mondo della narrativa, della musica, dell’arte, del teatro e di ogni altra forma di espressione umana, il Festival delle ragazze propone nuovi incontri con l'intento di costruire uno spazio di condivisione, di dialogo e di crescita per le voci femminili per contribuire attivamente a un’onda di rinnovamento culturale, dove ogni forma di espressione sia accolta senza pregiudizi. "Mi auguro che questa associazione riesca a riportare la vivacità culturale che vi era a Bordighera agli inizi del '900" - afferma Barbara Bonavia, membro fondatore del Festival delle ragazze e consigliere comunale a Bordighera - "Non abbiamo più gli inglesi o salotti letterari ma sarebbe bello che questi appuntamenti diventino quasi un salotto letterario in cui ci si possa confrontare con un mondo culturale che è al di fuori di Bordighera. Ringraziamo le quindici scrittrici che hanno accettato il nostro invito e che verranno a budget zero e il comune di Bordighera che ci ha dato il patrocinio e ci darà gli spazi in cui poter ospitare gli incontri".

Scuole, biblioteche, giardini e sale per conferenze saranno alcuni dei palcoscenici utilizzati dall’associazione. "Il Festival delle ragazze è stato fondato la scorsa estate ed è nato con l'intento di offrire un palcoscenico di visibilità per il talento e la creatività delle donne, senza alcuna preclusione di genere artistico o di ambito in un contesto di inclusività e apertura verso ogni forma di espressione culturale" - fa sapere Raffaella Fenoglio, membro fondatore del Festival delle ragazze - "Il festival non si limita a essere una semplice vetrina per le artiste ma si propone anche come un laboratorio creativo e di sperimentazione, un momento nel quale le idee si incontrano, si confrontano e si sviluppano, creando nuove opportunità per le giovani talentuose e le donne affermate nel loro percorso artistico. L’offerta dell’associazione si articolerà in una serie di eventi che spaziano dalla letteratura a ogni altro ambito creativo che rappresenti una forma di espressione significativa per le donne. Il programma prevede incontri dall'inverno fino alla primavera ma lo scopo è di proporre appuntamenti tutto l'anno. Alcune data sono già state fissate mentre altre saranno legate all'uscita dei libri. In programma vi sono romanzi ma anche saggi e approfondimenti di scrittrici defunte, come Grazia Deledda e Goliarda Sapienza. Lavoreremo anche con le scuole".

L'idea portante dell'associazione è proporre incontri a favore della comunità, con autrici artiste di talento e spessore. "Quindici scrittrici hanno confermato la loro presenza con entusiasmo" - svela Donatella Tralci, membro fondatore del Festival delle ragazze - "E' bello riuscire a portare autrici che si potrebbero incontrare solo nelle grandi città. Chi non ha la possibilità di muoversi e andare a Torino o a Milano potrà avere l'occasione di incontrarle e ascoltarle a Bordighera grazie al Festival delle ragazze. Secondo me con la cultura si può fare turismo, ci si può ritrovare, conoscere e confrontare ed è quello che vuole fare la nostra associazione. Non faremo soltanto presentazioni di libri, vorremo essere uno spazio per chiunque voglia esprimersi con la letteratura, con il teatro e la musica. Ci piacerebbe, inoltre, avvicinare le scuole alla cultura".

Il primo appuntamento sarà sabato 30 novembre alle 16 nella Sala Rossa del palazzo del Parco di Bordighera con l’autrice Antonella Grandicelli. Si parlerà del testo 'Sylvia Plath. Le api sono tutte donne". Sarà Raffaella Fenoglio a moderare l’incontro mentre Barbara Bonavia interpreterà alcune letture. L'incontro sarà accompagnato dalla musica a cura del maestro Marco Balbo. L'evento, patrocinato dal comune di Bordighera, sarà a ingresso gratuito. 

"Un grandissimo talento, una favolosa bellezza, un’intelligenza acuta e sensibile. Nata a Boston nel 1932, Sylvia Plath mostra segni della sua eccezionalità fin da bambina e sembra destinata a una vita di soddisfazioni e successi. Pubblica la prima poesia a dieci anni, a diciotto vince una borsa di studio per il più prestigioso college femminile della East Coast americana, a ventitré va a terminare gli studi a Cambridge grazie a una borsa Fulbright. Qui incontra l’uomo della sua vita, Ted Hughes, giovane poeta dal brillante futuro, di cui si innamora perdutamente e che sposa" - si legge nella quarta di copertina del volume - "Belli e talentuosi, vivono tra le due coste dell’Atlantico, dedicandosi pienamente alla loro poesia e ai due figli. Una favola perfetta? All’alba dell’11 febbraio 1963, a trent’anni, Sylvia Plath si toglie la vita. Dietro di sé lascia incredibili poesie e un triste interrogativo su questa drammatica scelta. Attraverso la sua voce, ascoltiamo la storia di una delle più grandi poetesse del Novecento, la dolorosa lotta tra le sue luci e le sue ombre, l’ascesa e la caduta. La divina fragilità di un’anima".

Antonella Grandicelli è nata il 7 febbraio a Genova, studia lingue al Liceo Linguistico Grazia Deledda e consegue la laurea con lode in Lettere Moderne all’Università di Genova. Per molti anni scrive racconti e poesie, con cui ottiene numerosi riconoscimenti partecipando a concorsi letterari, fino a che nel 2016 pubblica il suo primo romanzo noir Le ali dell’angelo (Robin Edizioni), con buoni riscontri di pubblico e critica. Continua comunque a coltivare la sua passione per la forma letteraria del racconto. Suoi racconti trovano posto in varie antologie, tra cui Genovesi per sempre (Edizioni della Sera, 2019), Tutti i sapori del noir (Fratelli Frilli Editori 2019), I luoghi del noir (Fratelli Frilli Editori 2020), Natale a Genova (Neos Edizioni, 2019, 2020, 2021), La Liguria sorride (Lo Studiolo, 2020), Giallo in tour (Isenzatregua, 2021) e Odio e Amore in noir (Fratelli Frilli Editori 2021). Vincitrice dell’edizione 2021 del Premio Internazionale Casinò di Sanremo, per l’edizione 2021 del Premio Internazionale di Poesia Ossi di Seppia si aggiudica il Gran Premio della Giuria. Nel 2021 esce il suo secondo romanzo noir Il respiro dell’alba (Fratelli Frilli Editori). Nel 2022 esce per la collana Femminile Singolare di Morellini Editore Sylvia Plath. Le api sono tutte donne, biografia romanzata che racconta la vita della grande poetessa americana. Nel 2019 è stata chiamata a far parte del comitato artistico del Festival Incipit Genova, sotto la direzione di Laura Guglielmi. Nel 2019 dà vita insieme alla scrittrice Arianna Destito al blog themeltinpop.com, un magazine che si occupa di letteratura, arte, cultura, territorio e attualità, di cui è redattrice. Per il numero 3/2019 della rivista Cabirda, diretta da Anselmo Roveda, traduce dallo spagnolo alcune poesie della poetessa argentina Alejandra Pizarnik, mentre nel numero 6/2021 appaiono alcune sue poesie inedite.

Elisa Colli

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