Cronaca - 23 novembre 2024, 13:21

Sanremo: deposito di materiali edili senza autorizzazioni in strada Borgo Opaco, indagini di Polizia Provinciale e Forestale (Foto)

Una azienda edile ha acquisito il terreno agricolo per trasformarlo in deposito. Fondamentale la sinergia tra Polizia Provinciale e Carabinieri Forestali

La situazione prima e dopo

La situazione prima e dopo

Scatterà una denuncia e, successivamente, una multa per una azienda edile di Sanremo che, negli anni scorsi ha acquisito un terreno agricolo di strada Borgo Opaco nella città dei fiori, per trasformarlo in luogo di stoccaggio di rifiuti edili, tra cui cemento, mattoni, mattonelle, legno ed altro, oltre ad una serie di mezzi di trasporto. Sul terreno anche box e container.

L’indagine è stata svolta dalla Polizia Provinciale, insieme ai Carabinieri Forestali con la collaborazione del personale tecnico dello Sportello Unico Edilizia del comune di Sanremo. Due i sopralluoghi degli agenti, alla fine del mese di settembre durante i quali è stato evidenziato come il terreno (su 3 livelli) era stato adibito a deposito di materiale edilizio (il primo e il secondo), mentre la restante parte del secondo e il terzo, a coltivazione di piante ornamentali.

Come accesso al terreno ne è stato aperto uno carrabile, che non era presente dai rilevamenti fatti negli anni scorsi ed è stata rifatta la pavimentazione del primo livello su strada Borgo Opaco, con la stesura di uno strato di materiale, costituito verosimilmente da materiale edilizio di riciclo. All’interno vengono tenuti diversi metri cubi di rifiuti edili e mezzi utilizzati dall’azienda per il lavoro oltre ad apparecchiature fuori uso, contenenti clorofluorocarburi (frigoriferi ed altro). Trovati anche barattoli di vernice e batterie al piombo lasciati alle intemperie.

Tra le installazioni non consentite anche un box prefabbricato con un servizio igienico per il quale, dagli accertamenti fatti con Rivieracqua, lo scarico era sprovvisto di nulla osta per l’allaccio all’ente gestore. Dai controlli eseguiti dagli agenti della Provinciale e dei Carabinieri, è emerso che il titolare non ha nessuna autorizzazione per stoccare rifiuti edili e di altro genere nell’area.

Ora La Polizia Provinciale e la Forestale ha interessato del caso le autorità competenti, che dovranno decidere il da farsi nei confronti dell’azienda.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU