Solidarietà - 22 novembre 2024, 11:45

Scuola in festa, Soldano inaugura la casetta gioco inclusiva per Samu (Foto e video)

Taglio del nastro alla presenza di autorità civili, maestre, genitori e bambini

Un sogno che diventa realtà. Soldano inaugura la casetta gioco inclusiva per Samu, che è stata posizionata nel cortile della scuola dell'infanzia. Il taglio del nastro è avvenuto questa mattina alla presenza di autorità civili, delle insegnanti, degli alunni e dei genitori.

Il piccolo Samu ha avuto così il suo lieto fine. "Finalmente oggi si inaugura la casetta gioco inclusiva per Samu che gli permetterà di giocare insieme ai suoi compagni" - dichiara il sindaco di Soldano Antonio Fimmanò, presente all'inaugurazione insieme al vicesindaco Isio Cassini - "Un ringraziamento da parte del Comune va a tutte le persone che hanno fatto le donazioni, al comune di Camporosso e all'Aceb che hanno collaborato per rendere possibile l'iniziativa".

Il gioco inclusivo è stato acquistato grazie alle generose donazioni raccolte, lo scorso giugno, durante l'incontro solidale “Insieme per Samu”, andato in scena al Palatenda Bigauda a Camporosso. In tanti avevano aderito all'evento ricco di musica, spettacoli, cena solidale ed estrazione a premi per raccogliere fondi per acquistare la casetta gioco inclusiva e realizzare così il sogno di un bimbo affetto da Sma1 che lo costringe a stare su una sedia a rotelle. "C'è stata una grandissima collaborazione da parte di tutti" - dice Alessandra, la mamma di Samu - "Il nostro obiettivo è stato raggiunto, Samu è felice ed è quello che conta. Grazie a tutti".

Un'iniziativa resa possibile grazie alla collaborazione di un gruppo di mamme di Soldano, capitanate dalla mamma di Samu, del comune di Soldano, del comune di Camporosso, dell'Aceb di Camporosso, della Pro loco di Camporosso 'Amici del Mulino' e della Croce Azzurra Misericordia di Vallecrosia. "Ringrazio i genitori perché si sono occupati di tutto" - afferma Cristiana Celi, ex assessore e attuale consigliere comunale di maggioranza a Camporosso - "Hanno fatto un grandissimo lavoro insieme alle maestre, alle mamme e a tutte le persone che ci hanno messo il cuore. La cosa fondamentale è che il gioco permette l'inclusività tra i bambini".

"Abbiamo collaborato con il cuore per quest'iniziativa" - commenta il vicepresidente dell'Aceb e presidente del consiglio comunale a Camporosso Davide Grimaldi - "Vedere sorridere un bambino è la cosa più importante".