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Cronaca | 20 novembre 2024, 09:50

Falso medico all'ospedale di Bordighera, al via il processo: acquisite dal giudice le inchieste Mediaset

Alla sbarra la 56enne torinese Enrica Massone che, senza abilitazione e laurea, riuscì a farsi assumere e a lavorare al Saint Charles

In foto, l'imputata Enrica Massone

In foto, l'imputata Enrica Massone

Si è incardinato stamani, dinnanzi al giudice monocratico di Imperia Eleonora Billeri, il processo a carico di Enrica Massone, accusata dalla Procura di diversi reati come servizio abusivo della professione medica, falso e truffa. La donna, 56 anni di Torino, si era spacciata come medico ed era riuscita tra il luglio e il settembre del 2023 a prestare servizio presso l'ospedale Saint Charles di Bordighera.

Stamani si è registrata la costituzione delle parti. L'imputata, assistita dal legale Massimo Davi, del foro di Torino, non si è presentata in aula. Tra le parti civili siedono anche l'Asl 1 imperiese che oggi ha chiesto l'acquisizione di una serie di articoli di giornali e dei filmati delle trasmissioni Mediaset, "Le Iene" e "Fuori dal coro" che all'epoca dei fatti si occuparono a livello nazionale del caso. Tra le parti civili anche l'ordine dei Medici di Milano in quanto la donna, stando alla ricostruzione operata dalla Procura di Imperia- rappresentata dal pm Lorenzo Fornace - con un documento presumibilmente falso, una dichiarazione apparentemente sottoscritta a Milano, avrebbe  dichiarato di essere iscritta all’Albo meneghino e soprattutto di essersi laureata in Medicina nel '91 e poi nel 1997 di essersi specializzata in Medicina Interna all'università Biccocca. Questa iscrizione è risultata essere mendace ed entrambe le lauree inesistenti. 

L'imputata era poi riuscita a farsi assumere da una cooperativa romana, che prestava servizio per conto della Gvm, società che gestiva il punto di primo soccorso, e poi anche presso il reparto di Medicina del nosocomio della città delle palme.  L'assunzione avrebbe determinato una truffa in quanto la donna era priva di alcun titolo di studio, e conseguente abilitazione professionale, idoneeo a ricoprire l'incarico. In particolare la truffa avrebbe riguardato "la stipula di un contratto di prestazione d’opera professionale in qualità di medico" anche presso il  Reparto di Medicina del Presidio Ospedaliero di Bordighera dal 13 al 16 luglio e dal 7 al 13 agosto 2023. 

Tra le parti civili siedono l'Asl1 Imperiese,  rappresentata dal legale Massimo Bottino, la Società Curamedica S.T.P. a R.L, la Società Igea Salute Sri, con sede in Roma, e poi l'Università Bicocca e l'ordine provinciali dei Medici di Milano. 

La difesa stamani ha depositato la lista testimoni così come l'accusa. Il processo è stato aggiornato al 22 gennaio dove in aula sfileranno i primi testi. 

Angela Panzera

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