Si è tenuta questa sera al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo la presentazione di "Dentro il palazzo. Cosa accade veramente nelle stanze del potere", il nuovo libro di Carlo Cottarelli pubblicato da Mondadori. L’incontro, parte della rassegna culturale "I Martedì Letterari", ha attirato un pubblico attento e curioso, desideroso di scoprire il punto di vista di uno degli economisti più noti in Italia.
Cottarelli, noto per la sua carriera di rilievo a livello nazionale e internazionale, ha offerto una panoramica sincera e dettagliata sul funzionamento del sistema politico italiano, portando alla luce inefficienze, storture e potenzialità inespresse. Attraverso aneddoti personali e uno stile ricco di ironia, ha spiegato come si sviluppano i dibattiti all'interno del Parlamento e come, spesso, le dinamiche politiche si riducano a scontri tra fazioni opposte piuttosto che a un confronto costruttivo.
Tra i temi trattati durante la serata, Cottarelli ha affrontato il ridimensionamento progressivo del ruolo del Parlamento a favore del governo, le complessità burocratiche, l’allontanamento dei cittadini dalla politica e le possibili riforme per avvicinare nuovamente il popolo alle istituzioni. L’economista ha anche raccontato un episodio chiave della sua vita pubblica: i quattro intensi giorni del 2018, durante i quali salì più volte al Quirinale con l’incarico di formare un governo in un periodo di crisi istituzionale.
Durante la serata, Cottarelli ha stimolato la riflessione sui cambiamenti necessari per il sistema politico italiano, immaginando anche il futuro delle istituzioni italiane ed europee. "Dentro il Palazzo" non è solo una fotografia critica delle istituzioni, ma anche una proposta per comprendere e migliorare il rapporto tra politica e cittadini.
Carlo Cottarelli, che dirige l’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani e insegna all’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha già pubblicato diversi saggi di successo, tra cui I sette peccati capitali dell’economia italiana e All’inferno e ritorno. Con quest’ultimo lavoro, l’economista offre un contributo unico al dibattito politico e sociale, spingendo a interrogarsi su come trasformare le sfide in opportunità per il futuro del Paese.