Politica - 19 novembre 2024, 13:01

Ventimiglia, saltano le commissioni consiliari ma non vengono riconvocate prima del consiglio comunale. La minoranza: "Un caso unico"

La seduta prevista questa sera si farà comunque

Saltano le commissioni consiliari ma non vengono riconvocate e così le pratiche che dovevano essere discusse, tecnicamente, non potrebbero sbarcare in consiglio comunale a Ventimiglia, convocato questa sera alle 19.

A causa della mancanza del numero legale, ieri, sono, infatti, saltate due commissioni consiliari, una incentrata sulla convenzione tra i comuni di Ventimiglia e Camporosso per la gestione associata della centrale unica di committenza istituita per l'acquisizione di lavori, servizi e forniture, sul nuovo regolamento della commissione mensa e sullo statuto dell'adesione al consorzio stradale denominato 'Consorzio strada Madonna delle Virtù' e l'altra incentrata sulla ratifica della variazione di bilancio n 19/2024 approvata con deliberazione di Giunta comunale ai sensi dell'articolo 175 decreto legislativo 267/2000.

La seduta odierna, però, si farà. "Il consiglio comunale è stato convocato, oltre alle pratiche non discusse nelle commissioni sono previste anche interrogazioni, che aspettano una risposta da tempo, c'è pure una mozione depositata, perciò il consiglio è regolarmente convocato" - fa chiarezza il sindaco Flavio Di Muro.

"Il regolamento dice che le pratiche devono passare in commissione. Potremmo, però, fare, come è già successo, le commissioni mezz'ora prima del consiglio comunale" - propone il presidente del consiglio comunale Roberto Nazzari - "In consiglio comunale porterò tutte le pratiche e sentirò la minoranza per capire come si vuole comportare a riguardo. Se la minoranza non vorrà discutere le pratiche, visto che non sono passate in commissione, prenderò atto di quello che si deciderà sul momento. Il consiglio comunale, comunque, si farà, a meno che un partito decida di non presentarsi, si dovrà fare, in quel caso, una verifica politica. Questa sera dovrebbero essere presenti tutti i consiglieri, sia di maggioranza, tranne uno che è giustificato perché aveva già comunicato che non sarebbe stato presente visto che è in ferie, sia di minoranza".

Nelle commissioni consiliari di ieri, in rappresentanza della maggioranza, si erano presentati solo i consiglieri comunali Simone Bertolucci, Enzo Di Marco e Rosa Papalia. "Ero assente giustificato visto che sono ancora fuori città, non sarò, infatti, presente neanche in consiglio comunale" - dice Franco Ventrella, consigliere comunale di maggioranza di Forza Italia insieme a Gabriele Amarella, anche lui giustificato per motivi lavorativi - "C'è stato un po' di scoordinamento, prima di convocare le commissioni bisognerebbe assicurarsi la presenza dei consiglieri, almeno della maggioranza. E' il minimo sindacale, visto che ognuno di noi ha degli impegni, purtroppo non è stato fatto e così è costato caro".

"Le commissioni consiliari non si faranno neanche oggi" - afferma Enzo Di Marco, consigliere comunale di maggioranza di Fratelli d'Italia insieme a Giovanni Ascheri - "Non ci stiamo con i tempi".

"Le commissioni non sono state riconvocate" - comunica Simone Bertolucci,  consigliere comunale di maggioranza della Lega insieme a Rosa Papalia - "Il consiglio comunale, però, stasera si farà ma sarà probabilmente dedicato a interrogazioni, interpellanze e mozioni. Erano già state previste due ore dedicate per la discussione, probabilmente stasera allungheremo il tempo previsto per dedicarlo a quelle che erano rimaste indietro".

"Ieri ero a Monaco per questo motivo non ero presente in commissione ma avevo avvisato" - esprime il consigliere comunale di maggioranza dei Frontalieri Roberto Parodi - "Non è arrivata nessuna nuova convocazione per recuperarle. Le pratiche, secondo me, non essendo passate in commissione non possono passare in consiglio comunale, sarà, perciò, una seduta dedicata solo a mozioni e interpellanze".

"Oggi non facciamo le commissioni consiliari" - conferma il consigliere comunale di maggioranza Franca Bonadonna.

I consiglieri comunali di minoranza, che ieri hanno abbandonato l'aula in seguito alla mancanza del numero legale, si aspettavano una nuova convocazione ma, invece, non l'hanno ricevuta. "Non siamo stati convocati" - fa sapere il consigliere comunale di minoranza di Scullino Sindaco Gaetano Scullino - "Quindi dovrebbero ritirare tutte le pratiche non discusse e riportarle la prossima volta. Questa sera esamineremo, in teoria, solo le mozioni e le interpellanze".

"Nessuna comunicazione è pervenuta" - conferma il consigliere comunale di minoranza della Federazione Civica e di Ventimiglia nel Cuore Tiziana Panetta.

"Non è arrivata nessuna convocazione" - dichiara il consigliere comunale di minoranza di Ventimiglia Riparte Gabriele Sismondini.

"Non le hanno riorganizzate" - manifesta il consigliere comunale di minoranza di Sismondini Sindaco Cristina D'Andrea.

"Non sono state convocate" - espone Vera Nesci, consigliere comunale di minoranza del Partito Democratico. 

"La seduta consiliare prevista per questa sera la ricorderemo come un caso unico che si spera irripetibile" - esterna il consigliere comunale di minoranza del Pd Alessandro Leuzzi - "A memoria d'uomo nessuno rammenta un consiglio comunale dove non si siano preventivamente discusse le pratiche all'ordine del giorno nelle rispettive commissioni. Ancora più grave è che il numero minimo di consiglieri presenti a garantire la regolarità della commissione non sia stato raggiunto per ben due volte a causa delle molteplici assenze dei consiglieri di maggioranza. Purtroppo, questi episodi allontanano i cittadini dalla politica è denotano il disinteresse di questa maggioranza verso la città e verso i cittadini che rappresentano. Portano alla luce anche un altro fatto gravissimo, ovvero, la totale mancanza di capacità di questa Amministrazione nel gestire la cosa pubblica. Risulta addirittura superfluo parlare di rispetto delle istituzioni se per inaugurare un palo della luce si presentano in quindici tra politici e supporters con tanto di gonfalone della città ma poi non si presentano alle commissioni. Questa società sempre più spinta verso 'l'apparenza' sta dimenticando 'la sostanza' e le conseguenze le vediamo quotidianamente passeggiando per la nostra amata città, che è ormai solo l'ombra di quello che era un tempo".