Martedì 19 novembre due gli incontri previsti nell’ambito della rassegna I Martedì Letterari. Alle ore 16.30 in sala Privata il dott. Maurizio Veneziani illustra il suo ultimo saggio: ”Senza eredi. Ritratti di maestri grandi, cattivi e controversi (Marsilio). Partecipa, con Marzia Taruffi, la prof.ssa Stefania Sandra vice dirigente del Liceo Gian Domenico Cassini di Sanremo. Alle ore 21.00 in sala Privata il prof. Carlo Cottarelli presenta: “Dentro il palazzo cosa accade veramente nelle stanze del potere” (Mondadori).
Senza eredi. Ritratti di maestri grandi, cattivi e controversi (Marsilio).
La nostra è la prima epoca senza eredi. Non riconosciamo eredità ricevute e non lasceremo eredità da trasmettere. Nessuno continuerà l’opera, nessuno salverà quel che poteva e doveva essere salvato. Non lasceremo tracce. Il tempo non è galantuomo ma smemorato: non renderà giustizia. Viviamo tra contemporanei senza antenati né posteri, uniti solo dal vago domicilio nella stessa epoca; non consorti, al più coinquilini occasionali. È l’epilogo coerente di una società senza padri divenuta società senza figli. E ciò vale a partire dagli autori e dalle loro opere. Per reagire a questa amnesia, cancellazione ed emorragia, e salvare il salvabile, Marcello Veneziani ha composto una raccolta di settanta miniature di saggi, succinte biografie, profili non convenzionali, in vari casi sconvenienti. Da Pascal a Vico, da Leopardi a Manzoni, da Baudelaire a Proust e a Kafka, da Vattimo a Ratzinger, fino ai pensatori e agli scrittori più vicini a noi e viventi. Prima di loro, a essere senza eredi sono i classici, i grandi del passato, cancellati o abbandonati, quando non maledetti. Siamo scesi dalle spalle dei giganti. Senza eredi non è possibile nemmeno un pensiero nuovo, rivolto al futuro e all’essenziale, in grado di superare la nostra società dell’oblio che tende a perdere il senso critico, la cultura e l’umanità. La vera sciagura del presente non è l’avanzata dell’Intelligenza Artificiale ma la ritirata dell’Intelligenza Umana. Non resta che ribellarsi a questa china riscoprendo un diverso destino.
Marcello Veneziani vive tra Roma e Talamone. È autore di vari saggi di storia delle idee, filosofia civile e cultura politica, nonché di testi letterari e teatrali. Per Marsilio ha pubblicato Lettera agli italiani (2015), che ha ispirato un format teatrale portato in tour in tutta Italia, Alla luce del mito (2017), Imperdonabili (2017, edizione tascabile Ue 2021), Nostalgia degli dei (2019), Dispera bene. Manuale di consolazione e resistenza al declino (2020), La Cappa e Scontenti e il romanzo La leggenda di Fiore (2021).
Alle ore 21.00 in sala Privata il prof. Carlo Cottarelli presenta: “Dentro il palazzo cosa accade veramente nelle stanze del potere” (Mondadori)
L’immagine delle Aule parlamentari, in cui avvengono i confronti – o spesso gli scontri – fra maggioranza e opposizione per decidere il futuro del nostro paese, è certo familiare a ogni cittadino. Non molti, invece, possono affermare di sapere con chiarezza come funzioni il sistema politico italiano e cosa accada realmente nei palazzi del potere. A raccontarlo in queste pagine, con ironia e attraverso numerosi aneddoti personali, è Carlo Cottarelli che, oltre ad aver ricoperto per otto mesi la carica di senatore nell’ultima legislatura, dopo le elezioni del 2018 venne incaricato di formare un governo nel corso di una crisi istituzionale senza precedenti. Attingendo alla sua esperienza diretta, Cottarelli esamina lo stato della nostra politica. Ne registra le storture, le inefficienze, le potenzialità perdute, descrivendo dal di dentro il funzionamento del nostro Parlamento e trattando, fra l’altro, temi di scottante attualità come il progressivo ridimensionamento del suo ruolo rispetto a quello del governo, il dibattito ormai ridotto a scontro tra fazioni opposte, gli stipendi di deputati e senatori, il bizantinismo delle pratiche, l’allontanamento dei cittadini dal voto, e cosa si può fare per riavvicinare i cittadini alla politica. E racconta per la prima volta in dettaglio quei quattro giorni che lo videro salire al Quirinale più volte nel tentativo di formare un nuovo governo. In Dentro il Palazzo, Cottarelli restituisce una sincera fotografia delle nostre istituzioni e immagina come potranno evolversi la politica e l’economia italiana ed europea se proseguono le tendenze attuali, compresa la riforma costituzionale sul premierato.
Carlo Cottarelli, economista, dirige l’Osservatorio sui conti pubblici italiani dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e insegna nella stessa Università. Laureato in Scienze Economiche e Bancarie all’Università di Siena e con un master in Economia alla London School of Economics, ha lavorato nel Servizio studi della Banca d’Italia (1981-1987) e all’Eni (1987-1988). È stato direttore degli Affari fiscali del Fondo monetario internazionale (2008-2013), commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica (2013-2014) e direttore esecutivo nel Board del Fondo monetario internazionale. Tra i suoi libri più recenti, ricordiamo: I sette peccati capitali dell’economia italiana (Feltrinelli, 2018), Pachidermi e pappagalli. Tutte le bufale sull’economia a cui continuiamo a credere (Feltrinelli, 2019), All’inferno e ritorno. Per la nostra rinascita sociale ed economica (Feltrinelli, 2021) e Chimere. Sogni e fallimenti dell’economia (Feltrinelli, 2023).
L’incontro di domani 14 novembre con il dott. Pierdante Piccioni è stato postdatato. Domani alle ore 15.30 a teatro si svolgerà il concerto dedicato ai martedì letterari organizzato dal Festival internazionale di Chitarra Classica. Si esibiranno Xuanxuan Sun (Chitarra) e Xu Tuo (Chitarra), con la partecipazione straordinaria dello stesso Campagna. Xuanxuan Sun insegna presso la Facoltà di chitarra della Jilin University of Arts e si esibisce regolarmente in importanti concerti in tutta la Cina e all’estero. È considerata una delle più grandi esecutrici di chitarra nel suo paese. Xu Tuo è docente principale di chitarra al Beijing Central Conservatory e viene spesso invitato a tenere concerti e masterclass in tutto il mondo. Il secondo, atteso appuntamento della giornata sarà alle ore 21.00 e vedrà esibirsi il Maestro Roberto Fabbri (Chitarra), Maurizio di Fulvio (Chitarra), Simona Capozzucco (Voce) e Ivano Sabatini (Contrabbasso). Roberto Fabbri si è esibito nelle più importanti sale e festival di tutto il mondo e, da più di 20 anni, è docente al Conservatorio Statale di Terni Giulio Briccialdi, dove è titolare della cattedra di chitarra classica. Inoltre collabora con Hal Leonard Europe con cui ha pubblicato oltre 40 libri. Il Maestro eseguirà un programma dedicato interamente alle sue Playlist uscite per Sony Music. Il concerto inizierà con una raffinata versione delle splendide melodie di Battisti a cui seguiranno famosi temi di musiche da film, fino ad arrivare alle sue composizioni originali. Fabbri si esibirà con la sua meravigliosa chitarra Ramirez Anniversario, lo stesso strumento usato dal grande Andrés Segovia. “Il mio desiderio – afferma Roberto Fabbri – è quello di avvicinare il grande pubblico alla conoscenza della chitarra classica e del suo immenso potere evocativo, attraverso un programma accattivante e popolare”.