Con la novità di una cinquantina di alunni della scuola di via Volta e con grande commozione a 21 anni dalla tragedia, questa mattina a Sanremo sono stati ricordati i caduti nella strage di Nassiriya. Dopo tanti anni l’associazione nazionale Carabinieri, che si occupa da sempre dell’organizzazione della cerimonia, è riuscita a coinvolgere le scuole della città e, con grande entusiasmo, hanno risposto i docenti del plesso scolastico di via Volta. Con le bandiere tricolori in mano, gli alunni hanno partecipato alla cerimonia cantando anche l’inno nazionale. Gli insegnanti, prima di questa giornata, hanno parlato con loro per spiegare quanto accaduto e quanto sono importanti le missioni dei nostri militari nelle operazioni di pace all’estero.
Il Sindaco Alessandro Mager ha tenuto il discorso ufficiale, ricordando la giornata del 12 novembre 2003: “Il significato di questa giornata, oggi con le forti tensioni in Medio Oriente ed in Ucraina è sempre vivo nella memoria dei nostri concittadini, senza dimenticare altri episodi tragici che hanno coinvolto i nostri militari”. I 19 italiani, tra i quali 12 Carabinieri, morirono quel giorno nel corso della missione ‘Antica Babilonia’, che era stata organizzata per riportare stabilità in Iraq. La strage avvenne alle 8:40.
Alla cerimonia odierna hanno partecipato, oltre alle massime autorità civili e militari, il Sindaco di Sanremo Alessandro Mager (accompagnato dal Presidente del Consiglio Il Grande), il neo Consigliere regionale Luca Lombardi, il Questore di Imperia Andrea Lo Iacono, il neo comandante provinciale dei Carabinieri, Simone Martano e il vice Prefetto Rosa Abussi. Dopo il ricordo delle vittime di Nassiriya, con deposizione di una corona di alloro offerta dal Lions Club Sanremo Host, la cerimonia si è spostata alla Chiesa dei Frati Cappuccini, dove è stata celebrata la Santa Messa Solenne dal Vescovo della Diocesi, Mons. Antonio Suetta.