Quando sarà pronta la Giunta regionale? I rumors dicono tra domani e venerdì anche se la ‘partita’ è aperta soprattutto tra le province di Imperia e Savona. Tutto, infatti, verte su chi tra Luca Lombardi ed un eventuale savonese debba entrare nell’esecutivo, con eventuali ingressi di candidati, al momento ancora alla finestra. Secondo i ben informati la settimana scorsa era tutto pronto e la Giunta sul tavolo confermava i tre Assessori imperiesi, lasciando a bocca asciutta i cugini savonesi. Ma, ovviamente, c’è chi è insorto visto che la provincia a noi vicina era rimasta senza esponenti nella stanza dei bottoni regionale già nella precedente legislatura, l’ultima dell’era Toti.
Marco Scajola (unico certo al momento del posto in Giunta, in qualità di vice Presidente), Alessandro Piana (che sta ancora reggendo le sorti dell’ente in qualità di facente funzioni) e Luca Lombardi, assoluto ‘rookie’ regionale ma già navigato in ambito sanremese, sembravano ormai sulla soglia della sala Giunta, quando c’è stato un dietrofront. Con loro ci sarebbero stati anche Simona Ferro, Giacomo Giampedrone e Massimo Nicolò e, nella squadra che era già pronta, non c’era nessun savonese. La sollevazione dalla città della Torretta ha smosso la politica nazionale e, sembra che proprio a Roma si stiano svolgendo i vertici per tentare di dipanare una matassa particolarmente intrigata.
Con Scajola intoccabile, rimangono Alessandro Piana e Luca Lombardi i sacrificabili ma, in chiave imperiese sono soprattutto Armando Biasi e Veronica Russo a restare maggiormente sulle spine. Con Chiara Cerri che vede invece confermato il suo ruolo da Consigliere regionale, gli altri due sono legati alle scelte del neo presidente Bucci, proprio tra Piana e Biasi.
Da una parte sembra che la ‘patata bollente’ sia stata messa in mano alla Lega, che dovrebbe sceglie nel ‘derby’ dei due Piana, ma i soliti ben informati dicono che siano assolutamente intoccabili. Quindi? Chi si sacrifica? Lombardi? Difficile al momento a dirsi ma sembrerebbe l’unico che potrebbe ‘accontentarsi’ del ruolo (e sarebbe comunque la prima volta) di Consigliere regionale.
Al suo posto, quindi, un esponente della Lega savonese (Foscolo o Canepa)? A sorpresa, invece, potrebbe toccare ad Angelo Vaccarezza, politico di lungo corso che, pur ‘sponsorizzato’ anche da Claudio Scajola, porterebbe a due gli Assessori di Forza Italia.
Insomma, una bella gatta da pelare per il presidente Marco Bucci che, proprio oggi pomeriggio ha vissuto un Consiglio comunale ‘bollente’ a Genova, nel quale l’assise ha votato la sua incompatibilità dopo l’elezione a Governatore ligure. Di fatto, con questa pratica Bucci ha evitato le dimissioni che avrebbero comportato la nomina di un commissario, mentre con la contestazione dell’incompatibilità la carica passa nelle mani del suo vice, Pietro Piciocchi.
Adesso Bucci dovrà formulare le sue osservazioni entro 10 giorni per eliminare la causa di incompatibilità. In caso contrario con una seconda votazione, verrà votata la decadenza. Avrà anche il tempo di seguire la composizione della Giunta regionale?