La nuova edizione della rassegna gastronomica del Ristorante del Villaggio dei Fiori, ha preso il via con un entusiasta tutto esaurito. La serata inaugurale ha celebrato l'affascinante mondo dell'olio extravergine d'oliva (Evo) e le sue straordinarie possibilità di abbinamento culinario.
Sotto la guida esperta del giornalista enogastronomo Claudio Porchia, gli ospiti hanno avuto il privilegio di partecipare a un evento unico, arricchito dalla presenza di Maurizio Pescari, un affermato giornalista e scrittore con oltre trent'anni di esperienza nel campo dell'olio e della gastronomia. La sua profonda passione e competenza hanno catturato l'attenzione degli ospiti, i quali hanno potuto assaporare i piatti deliziosi preparati con maestria dallo chef Flavio Ottonello.
Durante la cena, i commensali hanno avuto l'opportunità di degustare l'olio extravergine d'oliva di varietà Taggiasca, prodotto dall’azienda imperiese Olea Solis, e di confrontarlo con altre etichette provenienti da diverse regioni italiane. Questo viaggio sensoriale ha incluso l'olio extravergine "Tradizione" dell'azienda agricola Viola dall'Umbria e un raffinato olio monocultivar Picholine dell'azienda Oilivis in Puglia. Ogni olio, con le sue caratteristiche distintive, è stato abbinato a un piatto diverso, e grazie alle spiegazioni dettagliate dei relatori, i partecipanti hanno potuto esplorare le peculiarità di ciascun olio e comprendere come questi possano esaltare i sapori dei piatti serviti.
Il menù della serata ha presentato una selezione di piatti deliziosi, cominciando con un aperitivo di benvenuto con lo Spumante Birillo della rinomata cantina Maffone di Pieve di Teco, accompagnato da una selezione di olive in salamoia delle pregiate varietà taggiasca, provenienti anch'esse dall'azienda Maffone, e Ogliarola, dell’azienda pugliese Oilivis, oltre a delle olive di Leccino disidratate e insaporite con sale e spezie, sempre dell’azienda Oilivis. A completare l’offerta, un delizioso Patè artigianale della cantina Maffone, che ha aggiunto un tocco di sapore unico e avvolgente.
Per quanto riguarda gli antipasti, gli ospiti hanno potuto gustare un fresco pinzimonio di verdure di stagione,
accompagnato da fagioli di Pigna lessati, una varietà locale nota per il suo sapore delicato.
Il primo piatto la Mesciua, una zuppa tipica autunnale,
e come secondo piatto il classico Brandacujun
Ha chiuso in bellezza la serata una deliziosa Stroscia, un dolce tradizionale della nostra zona, servita con un Moscato dolce biologico.
I piatti, pur nella loro semplicità, hanno rivelato sfumature di gusto sorprendenti e hanno permesso ai commensali di apprezzare le differenze tra i vari oli utilizzati.
Il prossimo appuntamento della rassegna gastronomica è fissato per sabato 23 novembre, quando sarà protagonista la Bagna Cauda, un piatto tradizionale piemontese servito con una selezione di verdure di stagione, sia crude che cotte. Durante la serata, i giornalisti Barbara Ronchi della Rocca e Claudio Porchia accompagneranno i partecipanti in un viaggio di racconti e tradizioni gastronomiche legate a questo piatto iconico, a base di aglio, olio e acciughe, disponibile nei tradizionali fujot di terracotta. Ad accompagnare la Bagna Cauda ci saranno vini rossi e generosi della Cantina di Alice Bel Colle, compresa la rinomata Barbera d’Asti DOCG, la quale si sposa perfettamente con il gusto intenso di questo piatto.
La Bagna Cauda rappresenta non solo una deliziosa esperienza culinaria, ma è anche un rito da condividere con familiari e amici, rendendola ideale per le sere invernali. Come sempre, l’atmosfera accogliente e rilassata del ristorante contribuirà a creare l’ambiente ideale per trascorrere una piacevole serata in compagnia, all'insegna della gastronomia e della cultura. Il costo della cena è fissato in 35 euro a persona, vini inclusi. Si consiglia di prenotare in anticipo per non perdere questa straordinaria serata. (Per informazioni e prenotazioni telefonare al 380 8686215)
La terza serata è programmata per sabato 7 dicembre e presenterà un menù dedicato al Natale, con piatti che proporranno un originale giro del Mondo fra sapori poco conosciuti o dimenticati. L’evento includerà i racconti di Barbara Ronchi della Rocca e le curiosità sui piatti tipici della tradizione ligure curate da Claudio Porchia. Tra le specialità del menù figura il piatto tradizionale dei Natalini in brodo (Natalin in to brodo), un primo piatto ligure che un tempo veniva preparato durante le festività natalizie, considerato un simbolo di buon auspicio, poiché i Natalini simboleggiavano le "palanche", ovvero i soldi, in dialetto genovese. E poi altre sorprese dalla cucina con ricette da tutto il mondo.
Il costo della cena è fissato in 35 euro a persona, vini esclusi.
Ricordiamo che il ristorante è aperto a tutti e non soltanto agli ospiti della struttura turistica
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 380 8686215
Villaggio dei Fiori, via Tiro a Volo, 3 - 18038 Sanremo - Tel. 380 8686215 mail. info@villaggiodeifiori.it; sito: www.villaggiodeifiori.it