Politica - 03 novembre 2024, 19:50

Fabbricato in via Tenda, Ventimiglia approva all'unanimità la deroga al vincolo cimiteriale

Il consiglio comunale da l'ok anche per la demolizione di costruzioni abusive private in località Case Brughe'

Approvate all'unanimità, in consiglio comunale a Ventimiglia, la dichiarazione di inesistenza di prevalenti interessi pubblici al mantenimento delle costruzioni abusive private site in località Case Brughe' e contestuale autorizzazione alla demolizione delle stesse da parte dei responsabili e la deroga al vincolo cimiteriale per l'ampliamento di un fabbricato a destinazione produttiva.

"La società fratelli Papalia ha richiesto, l'11 gennaio del 2024, il permesso di costruire in deroga gli strumenti di pianificazione urbanistica in applicazione della legge regionale per l'ampliamento di attività produttive per la realizzazione di un autorimessa a servizio sottostante deposito in via Tenda chiudendo una tettoia esistente" - dice l'assessore Adriano Catalano illustrando la pratica sulla deroga al vincolo cimiteriale per l'ampliamento del fabbricato a destinazione produttiva ai sensi dell'articolo 12 L.R. 10/2012 e Smi in via Tenda FG.63 mappale 331 SUB.2 - "Il manufatto ricade in area sottoposta a vincolo cimiteriale in quanto ricade nella fascia a duecento metri lineari dalle mura cimiteriali e precisamente a circa 85 metri. E' stato, perciò, richiesto parere di prevenzione dell'Asl che si è espresso favorevolmente inviando all'amministrazione comunale la verifica della condizione di pubblico interesse dell'intervento proposto al fine della concessione della deroga sul rispetto dell'area di vincolo cimiteriale. Tale manufatto è stato oggetto di ordinanza sindacale contingente e urgente per ragione di igiene pubblica. Per la proprietà è stato imposto lo sgombero dei materiali accumulati e la messa in sicurezza dei luoghi in quanto frequentati da senza dimora e, quindi, oggetto di reiterate lamentele da parte dei residenti. E' stata ottemperata l'ordinanza mediante la rimozione dei materiali accumulati da terzi limitando l'accessibilità mediante la posa di due saracinesche su fronte strada per non alterare le caratteristiche edilizie del manufatto. L'istanza, qualora approvata, consentirebbe la completa chiusura del manufatto e risolverebbe definitivamente il tema della sorvegliabilità del fabbricato, della sicurezza sua e delle aree circostanti. Ho colto, anche da parte dei componenti della commissione, la volontà, in futuro, di valutare l'opportunità di fare una variante urbanistica per consentire una distinzione d'uso più soddisfacente alle esigenze della comunità".

"Stiamo parlando di autorizzare uno svincolo cimiteriale, come è già stato fatto per altri" - afferma il consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino - "L'unica cosa che volevo aggiungere è che non ho visto il progetto di adeguamento. Non saranno solo due serrande, ci sarà un progetto. La valutazione, a mio parere, dovrebbe essere complessiva per renderci conto che si fa un'autorimessa ma dietro cosa ci fa? Fa finestroni, chiude con mattoni? Era bello approvarlo sapendo già come sarebbe venuto. Sono trent'anni che si dibatte su questo quattro pilastri abusivi con il solaio. E' anche oggetto di diverse ordinanze di demolizione e di messa in sicurezza. Se venisse investita anche una piccola cifra sotto l'aspetto estetico, a cui tengo molto, sarebbe meglio. Prendo atto che non c'è un progetto di adeguamento. Tutto sommato il mio voto è favorevole".