42 chilometri di salite e discese tra i grattacieli della Grande Mela. Una vallecrosina ha deciso di mettersi alla prova partecipando alla Maratona di New York, che si svolgerà domani, domenica 3 novembre.
Sabrina Scarfo' giovedì è, infatti, partita alla volta della Grande Mela per prendere parte alla 53a edizione della maratona annuale di New York City. "Non era proprio nei miei programmi correre la Maratona di New York" - racconta la 47enne - "Diciamo che non mi svegliavo la mattina pensando ‘Sai che c’è? Mi faccio una bella corsetta di 42 km a New York’ ma poi è arrivata questa sfida, proposta dal master internazionale in coaching ad alte prestazioni che sto frequentando, il MICAP, e, visto che fare le cose ordinarie non fa proprio per me, mi sono detta: ‘perché no?'".
Sabrina ha iniziato così a prepararsi, correndo in zona, per la grande sfida. "Prepararmi è stata un'avventura" - fa sapere - "Sono partita praticamente da zero, un anno fa ho iniziato a fare i primi pochi chilometri in autonomia, poi mi sono iscritta a un corso di corsa con un maestro qualificato per imparare i fondamentali in modo da non infortunarmi e farlo nella maniera più corretta possibile. In seguito, mi sono allenata con un coach a distanza che mi mandava gli allenamenti e così ho cominciato davvero a prendere il ritmo. Mi sono iscritta all'Asd Atletica Vallecrosia e ho fatto la mia prima mezza maratona a Sanremo. Da lì è stata tutta una questione di costanza, determinazione e un pizzico di testardaggine! Insomma, se ce l’ho fatta con gli allenamenti, penso che potrò sopravvivere anche alla maratona".
Una sfida contro gli altri ma soprattutto contro sé stessa. "Da questa esperienza mi aspetto emozioni a non finire" - dice Sabrina - "Correre la Maratona di New York non è solo una sfida sportiva, è un'esperienza unica. Voglio godermi ogni passo, dal caos della partenza all'energia della gente lungo le strade e ovviamente l'arrivo, che immagino sarà indimenticabile! Soprattutto, mi aspetto di scoprire qualcosa di nuovo su di me, su cosa significa spingersi oltre i propri limiti e se alla fine della giornata riuscirò a tagliare il traguardo con un sorriso, allora avrò vinto due volte!".
"Ora che ci siamo quasi, sento un mix di emozioni, adrenalina e, diciamolo, un pizzico di paura" - svela Sabrina - "Dopo mesi di allenamenti e preparazione, è come se tutto stesse per concretizzarsi. Da una parte c'è l'entusiasmo di vivere questa avventura e di correre in una città come New York; dall’altra, la consapevolezza che sarà dura e che ogni chilometro sarà una piccola sfida ma, alla fine, penso sia proprio questa tensione a rendere tutto speciale: significa che ci tengo davvero e che sono pronta a dare il massimo!".
"Il mio obiettivo principale? Divertirmi, senza dubbio! Voglio godermi ogni momento, assaporando l'energia di New York e dei suoi tifosi lungo il percorso e poi ho la fortuna di correre questa maratona insieme ad amici stupendi conosciuti al master, quindi, sarà ancora più speciale condividere l’esperienza con loro" - afferma - "Mi basta arrivare alla fine ma se riuscissi a tagliare il traguardo entro le cinque ore, obiettivo che mi sono posta, tanto meglio: sarebbe la ciliegina sulla torta. Quello che conta davvero è vivere tutto al massimo e arrivare al traguardo con il sorriso!".
Una gara che andrà in onda su Rai 2, a partire dalle 14.55, con la telecronaca di Luca Di Bella e Guido Alessandrini. "Chi vorrà seguirmi potrà farlo anche virtualmente scaricando l'app 'TCS new York city marathon' e inserendo nel tracking il mio numero di pettorale, '57619', o il mio nome" - dichiara emozionata - "Mi potranno vedere avanzare sulla mappa in tempo reale per le strade della Grande Mela".