Eventi - 31 ottobre 2024, 17:32

Dimezzate rispetto allo scorso anno le iscrizioni ad 'Area Sanremo': saranno 336 i partecipanti rispetto ai 772 del 2023

Sul calo continua a pesare un ‘brand’ poco noto a livello nazionale, sicuramente schiacciato da altri concorsi come ‘Amici’ e ‘X-Factor’ con un ritorno decisamente più importante

I finalisti dello scorso anno

Netto calo delle iscrizioni per ‘Area Sanremo’, il concorso che si svolgerà nella seconda metà di novembre a Sanremo e che, quest’anno, porterà un partecipante direttamente al Festival di febbraio e due alla finale di ‘Sanremo Giovani’. Sono infatti dimezzate le iscrizioni, passando dalle circa 772 dello scorso anno alle 336 di quest’anno. Una riduzione particolarmente pesante, per la quale Amministrazione e Fondazione Sinfonica (che si occupa dell’organizzazione) dovranno fare importanti riflessioni. Sicuramente potrebbe pesare la decisione di far pagare l’iscrizione ai partecipanti che, per alcuni anni e grazie ad una sponsorizzazione, aveva potuto concorrere gratuitamente.

Ma, probabilmente, sul calo potrebbe pesare un ‘brand’ poco noto a livello nazionale, sicuramente schiacciato da altri concorsi come ‘Amici’ e ‘X-Factor’ con un ritorno decisamente più importante di corsi che, tra l’altro, negli anni scorsi potevano contare anche su nomi altisonanti della musica, pur non avendo riscontri televisivi come i competitor. Anche la sensibile riduzione della durata del concorso potrebbe aver fatto cambiare rotta a molti appassionati di musica alla ricerca di notorietà e di una audizione che potrebbe spalancare le porte dello show business. Sicuramente tutti argomenti su cui discutere per la prossime edizione, forse da organizzare con maggiore anticipo e coinvolgendo maggiormente la Rai.

Dal 23 settembre al 18 ottobre 2024 il sito www.area-sanremo.it ha raccolto le candidature dei giovani talenti indipendenti under 27 che sognano un posto al prossimo Festival. Il concorso della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo e del Comune di Sanremo, permetterà quest’anno a due artisti emergenti di accedere alla serata finale di Sanremo Giovani e ad uno di loro di partecipare al Festival di Sanremo nella categoria “nuove proposte” re-introdotta nel regolamento da Carlo Conti.

Quest’anno sono state 318 le iscrizioni nella categoria “artista singolo”, 10 della categoria “duo”, 8 nella categoria “band”. Dei 336 iscritti, 29 sono minorenni. In testa tra le regioni di provenienza degli iscritti la Lombardia e il Lazio, seguite da Toscana e Puglia.  "Il nuovo limite di età (sceso dai 30 ai 27 anni, in linea con il regolamento di Sanremo Giovani) - evidenziano gli organizzatori - ha escluso una fascia d’età che lo scorso anno rappresentava circa il 35% delle iscrizioni. Artisti emergenti per i quali la Fondazione sta studiando nuove iniziative di ascolto e coinvolgimento slegate dal concorso". Novità di questa edizione è rappresentata dal periodo di svolgimento delle audizioni di Area Sanremo che saranno concentrate nel corso di una settimana, da domenica 17 a venerdì 22 novembre, quando si terrà la finale e la proclamazione dei 10 vincitori di Area Sanremo che sabato 23 novembre si esibiranno davanti a Carlo Conti e alla Commissione RAI che sceglierà i due giovani artisti che prenderanno parte alla finale di Sanremo Giovani trasmessa in diretta dal Teatro del Casinò il 18 dicembre su Rai 1.

Il 22 novembre sarà assegnata anche la Targa Vittorio De Scalzi, un riconoscimento nato per ricordare il grande artista ligure scomparso nel 2022 che ha ricoperto fino all'ultimo ruoli importanti all'interno di Area Sanremo e che ha sempre dimostrato grande attenzione e sensibilità verso le nuove generazioni di artisti. Nel corso della settimana tante le attività dedicate ai giovani talenti, come aveva ricordato in apertura candidature l’avv. Filippo Biolé, presidente della Fondazione: “Anno dopo anno ci siamo posti l'obiettivo di far crescere quelle che abbiamo battezzato come ‘Area Sanremo Experience’. Opportunità che vogliamo offrire ai giovani artisti di tornare a casa dopo l'audizione (qualunque esito questa abbia avuto) arricchiti di conoscenze, incontri ed esperienze utili per il loro percorso. Quest’anno siamo riusciti a concentrare le audizioni in un’unica settimana ed implementare tante nuove attività collaterali, per questo abbiamo battezzato questa settimana con il nome di Area Sanremo Music Week”. 

Chicca Dedali, ex vice presidente Fondazione, oggi Assessore Cultura, Sinfonica, Patrimonio, Centri Storici e Frazioni del Comune di Sanremo, che da sempre ha sostenuto lo sviluppo del progetto prosegue: “Queste attività stimolano i giovani a scoprire la nostra città - la città della Musica - a lasciarsi sorprendere dal mondo dell’Orchestra Sinfonica e a farsi ispirare dalle storie di grandi artisti e professionisti che a Sanremo hanno legato momenti cruciali della loro carriera e della loro storia personale”. 

Da RPM Sanremo, il concorso pianistico internazionale che si svolge ogni settembre, alle produzione estive, fino ad arrivare ad Area Sanremo, viene riconosciuto alla Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo la capacità di offrire agli artisti - da quelli già affermati agli emergenti - un ambiente estremamente disteso e accogliente nel quale esprimersi al meglio. Il M° Giancarlo De Lorenzo, direttore artistico della Fondazione racconta: “Questo è diventato il nostro tratto distintivo e crediamo sia un approccio quanto mai importante con i giovani talenti che affrontano le audizioni con tutto il carico di emozioni, timori e ansie che queste situazioni comportano”.