Proseguono – con l’importante modifica dei terrazzi sulla facciata anteriore e una previsione aggiornata di consegna per aprile-maggio 2025 – i lavori di recupero e ammodernamento di San Romolo Apartments, l’immobile ex Eremo, ex Bomboniera, nel quale sono stati ricavati 18 appartamenti vista mare, di civile abitazione, di diverse metrature, classe energetica A, con un parco privato adiacente al prato.
Il lancio commerciale avviato a fine agosto 2023 ha dato ottimi riscontri ed è proprio su suggerimento di molti acquirenti, quasi tutti sanremesi, che la società promotrice Corallo srl ha deciso di modificare il progetto originario e inserire i balconi sulla facciata che vede il mare, da dove si può ammirare un panorama tanto imperdibile quanto sorprendente.
La ristrutturazione ha mantenuto intatte le cubature e le parti esterne dell’immobile, compreso il parco secolare. Un intervento estremamente accurato, che ha modificato unicamente le parti interne per consentire la realizzazione di ampi e comodissimi bilocali e trilocali.
“Tra pochi mesi i lavori saranno terminati e potremo quindi consegnare San Romolo Apartments ai compratori, che ringraziamo sin d’ora per la fiducia – dichiara l’Amministratore unico della Corallo srl, Sara Rodi -. Siamo felici di restituire a San Romolo e a Sanremo un immobile storico, che verrà abitato spesso e che quindi darà un forte contributo all’economia della frazione”.
Lo scopo della ristrutturazione era creare un luogo per le vacanze dei futuri proprietari, ma anche dare origine ad un polo attrattivo e ospitale per il turismo nazionale ed internazionale. Infatti, i futuri proprietari potranno affidare la gestione locativa del loro alloggio ad un property manager che si occuperà di ottenere un’adeguata redditività. Negli ultimi anni infatti, l’interesse per San Romolo, non solo da parte dei sanremesi, è notevolmente cresciuto soprattutto grazie allo sviluppo delle attività outdoor. San Romolo Apartments nasce anche per rispondere a una domanda di ospitalità di qualità, per appagare le aspettative di funzionalità e di comfort.
La struttura è un ex albergo di 4 piani risalente al 1950, edificato su una villa risalente all’immediato primo dopoguerra, a margine del prato di San Romolo tanto caro ai sanremesi. Un legame, quello tra i sanremesi e la località di San Romolo, che ha origini all’inizio del secolo V d.C. quando Romolo trovò sicuro rifugio per scampare alle persecuzioni degli eretici ariani di origine barbarica. Successivamente, tra il X e XI secolo, quando la costa divenne a lungo insicura a causa delle scorrerie, la popolazione si rifugiò sulle colline e San Romolo - situata all’incrocio di viabilità secolari legate ai crinali collinari e montani - era ed è un luogo perfetto: ampia vista sul mare per controllare gli sbarchi, di facile accesso a Monte Bignone e alle valli Argentina e Armea e, via Bajardo e Apricale, alla val Nervia e a Ventimiglia, con la possibilità di riguadagnare il mare o, in caso di ulteriore fuga, di prendere la strada dei monti (Monte Ceppo, San Giovanni dei Prati, Carmo Langan, Colle Melosa). San Romolo, che fu un rifugio utile anche per le popolazioni che volevano ripararsi dalla peste, divenne un importante centro per le attività silvo pastorali. Oltre all’attaccamento religioso, a rendere importante San Romolo per i sanremesi fu quindi anche la vicenda economica. La strada di accesso, i cui lavori iniziarono poco prima della Prima Guerra Mondiale, venne completata nel 1924.