Attualità - 24 ottobre 2024, 14:12

Bordighera: Ingenito "Il mercato potrà tornare alle origini ma sul canone di concessione faremo ricorso al Consiglio di Stato"

"Lavoreremo con gli ambulanti per tornare al sito precedente ma con tutte le sicurezze del caso"

“Se ci saranno le condizioni il mercato tornerà nella sua sede orginale”. Lo ha detto il Sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito, al termine della riunione che si è svolta questa mattina tra l’Amministrazione della città delle palme ed i rappresentati delle associazioni locali che fanno capo agli ambulanti.

“Lo faremo se ci saranno le condizioni – prosegue Ingenito - per tornare al vecchio luogo del mercato. Andremo a concordare insieme le condizioni per aver la massima cautela nel movimentare i mezzi ma anche per avere teli di protezione ignifughi. Troveremo anche una formula fidejussoria di garanzia per eventuali danni per evitare di povinare cordoli e aiuole come avvenuto in precedenza”. La pratica è seguita dall’Assessore Sferrazza.

Il Sindaco Ingenito è anche intervenuto sul ricorso fatto dagli ambulanti al Tar sul canone unico in relazione ai canoni di concessione. Un ricorso accolto dal Tar contro l’Amministrazione che ha deciso di andare avanti al Consiglio di Stato: “Il Tribunale Amministrativo – ha detto in merito Ingenito - ha dato loro ragione, però evidenziando le novità inedite sulla normativa che devono essere approfondite. Secondo noi la normativa è palesemente illegittima perché scarica su altri contribuenti il canone degli ambulanti. Due giorni fa, tra l’altro, su una delle riviste del Sole 24 Ore, il Comune non avrebbe violato nessuna disposizione di Legge, con il coefficiente applicato che rientra nei range fissati dal Legislatore, se si va a considerare il frazionamento orario eseguito in ‘noni’ e con come vorrebbe il Tar in ‘ventiquattresimi’.”