Il comitato ‘Quartiere attivo MBA’ (che comprende via Martiri e via Pietro Agosti) ha incontrato ieri l'assessore all'ambiente Ester Moscato, il comandante della polizia municipale Fulvio Asconio, il presidente dei Rangers d’Italia Lorenzo Prette ed i rappresentanti di Amaie Energia, Punzo e Pesce.
Il comitato ha messo sul tavolo una serie di richieste proposte dagli iscritti riguardanti i temi focali come: gestione dei rifiuti, maggiori controlli e tutela dell'ordine pubblico (soprattutto notturno).
Per quanto riguarda la raccolta differenziata la scelta del comune, in concerto con Amaie Energia, sarà quella di installare isole ecologiche. In via Martiri verranno sostituiti gli attuali cassonetti con contenitori più capienti (anche per plastica ed indifferenziata) dotati di scheda per il conferimento. Al momento non è stata stabilita la tempistica per la sostituzione. E’ stato anche assicurato che verranno intensificati i controlli, sia con i Rangers che con i vigili (anche in borghese) al fine di porre rimedio agli abbandoni irregolari.
E’ stato anche richiesto un controllo ed un intervento per la messa in sicurezza delle palme presenti in via Agosti, oltre ad una maggior pulizia dei cassonetti e una maggior frequenza del lavaggio dei marciapiedi, non con solo acqua.
In tema sicurezza la Polizia Municipale sta lavorando a soluzioni per la tutela dell'ordine pubblico, soprattutto nelle fasce serali e notturne, con controlli capillari degli esercizi commerciali.
E’ stato infine chiesto all'assessore Moscato la possibilità di fissare un incontro anche con gli assessori Dedali ed Artusi per il rilancio commerciale e sociale di via Martiri.
“In qualità di presidente del comitato – ha detto Antonella Cabrini, sostenuta dai membri del direttivo Barbara Laura, Marco Adorno e Marianna Ippolito – ha ringraziato i rappresentanti delle istituzioni intervenuti per il tempo a noi dedicato, l'ascolto e la volontà di intervenire fattivamente per migliorare la vivibilità nel quartiere. Si sono dimostrati interessati alle nostre richieste e disponibili nel cercare di rendere la ‘nostra’ Sanremo più vivibile”.