Mentre i Vigili del Fuoco continuano a lavorare sul luogo dove stamattina alle 5 è crollato un edificio fortunatamente disabitato, in frazione Buggio a Pigna (nell’alta Val Nervia) non sono ancora potuti rientrare a casa i tre evacuati nell’immediatezza dei fatti. Al momento, infatti, le case attorno a quella crollata non sono in sicurezza e, quella evacuata ha anche un buco nel tetto a causa di un masso.
Fortunatamente, al momento, sembra che le altre abitazioni del centro storico non abbiano subito lesioni o problemi di staticità, ma i pompieri non hanno ancora dato il via libera al ritorno a casa. Nessun problema per gli altri residenti della piccola frazione montana, anche se i tecnici del gas stanno ancora lavorando per ripristinare il servizio ai pochi che sono rimasti senza. Per la maggior parte dei residenti è tornato prontamente mentre, per gli altri dovrebbe mancare qualche ora. Situazione simile per la corrente elettrica, che dovrebbe tornare a servire tutti gli appartamenti della zona entro sera. Rimane il problema telefonico che, di fatto è cronico da sempre, come lamentato oggi dal Sindaco Roberto Trutalli al nostro giornale.
Lo smassamento non è ancora iniziato da parte dei Vigili del Fuoco, anche perché i muri della case confinanti sono pericolanti. Terminato in serata il lavoro di messa in sicurezza da parte delle squadre operative e le squadre SAF (Speleo Alpino Fluvuale) dei pompieri di Imperia, per la messa in sicurezza degli edifici vicini e la strada a seguito del crollo. Sul posto anche il nucleo SAPR (Sistemi Aeromobile a Pilotaggio Remoto) regionale con i droni per le verifiche dall'alto in zone inaccessibili da terra. Da domani sarà possibile la rimozione delle macerie.
Una volta sistemato il tutto e, in particolare dopo aver rimosso le macerie derivanti dal crollo di stamattina, si dovranno anche verificare le responsabilità di quanto accaduto. Sicuramente verranno addossate ai diversi proprietari del caseggiato crollato, più volte sollecitati dalle ordinanze del comune, che a più riprese aveva segnalato negli ultimi anni la situazione di fatiscenza della costruzione.
L’ultima ordinanza, firmata dall’attuale Sindaco Roberto Trutalli che stamattina alle 5 era sul luogo dell’accaduto, è stata emanata nell’agosto scorso. Saranno comunque le perizie che verranno svolte a decretare le responsabilità e chi dovrà pagare i danni subiti dai caseggiati vicini. Al momento la situazione a Buggio è tornata alla normalità ma c’è ovviamente apprensione tra i residenti, svegliati stamattina di soprassalto dal crollo.