Politica - 19 ottobre 2024, 11:40

Bucci: "La regione partner delle start up. Ai nostri migliori giovani non possiamo solo dare una pacca sulle spalle”

Il candidato presidente Marco Bucci si sofferma sulle politiche di sostegno alle giovani imprese nel suo programma

“Condividere il percorso di chi vuole fare impresa, in particolare dei nostri giovani. Non leggi e promesse, ma partecipazione diretta alle iniziative che rafforzeranno l'offerta della nostra economia. E' il senso del mio impegno a finanziare le start-up in “equity” o “semi equity ” tramite LigurCapital. E' l'esempio virtuoso che ha portato al lancio e al successo di molte idee vincenti in Liguria negli anni passati”.  Il candidato presidente Marco Bucci si sofferma sulle politiche di sostegno alle giovani imprese nel suo programma.

 “Dai nostri giovani sono arrivate intuizioni talmente brillanti da aver rivoluzionato il settore nel quale andavano a operare – continua Marco Bucci -  Penso ad esempio, come caso paradigmatico, alla chiavarese ‘WyScout’ che ha in poco tempo avuto come clienti tutti i maggiori club calcistici del mondo. Ha trovato nel sostegno di un imprenditore lungimirante come Antonio Gozzi la forza necessaria per crescere ed affermarsi. Probabilmente, senza questo indispensabile aiuto, la crescita e il successo sarebbero stati frenati. Io credo fermamente che questo ruolo possa essere garantito anche da Regione Liguria che deve essere al fianco di chi si mette in gioco e  crea impresa, opportunità, ricchezza, portando nel mondo le eccellenze liguri in ogni settore”.

 “Avere come soci le istituzioni – continua il candidato presidente - non garantisce ai nostri giovani solo la forza economica necessaria soprattutto nei primi anni, ma anche un biglietto da visita importante con cui presentarsi al mercato. Sarà anche il naturale completamento della Fabbrica delle Idee che metterò in piedi, con particolare riguardo all'ambito della Blue Economy. Ai nostri giovani non bisogna solo chiedere di essere geniali, o blandirli con tanti complimenti, per poi defilarsi con una medaglietta e una pacca sulle spalle. La Regione deve raccogliere le loro sfide e farle proprie. Esserne parte”.

Ipe