Tende e rifugi di fortuna ritornano alle Gianchette a Ventimiglia. Nonostante l'intervento congiunto tra Comune, polizia locale, commissariato, carabinieri, guardia di finanza e vigili del fuoco di giovedì scorso per sgomberare l'area sotto il cavalcavia vicino all'argine del fiume Roya e riportare così ordine, decoro e sicurezza nella zona, i migranti sono tornati ad accamparsi. Lo segnala una lettrice, che desidera rimanere anonima, che vive nella città di confine.
"Nonostante abbiano iniziato a fare la pulizia del fiume e abbiano effettuato lo sgombero, le tende con i migranti continuano ad essere piazzate vicino alla sponda del fiume a Roverino" - fa sapere la lettrice - "Vicino e sul piazzale è pieno di migranti che si mettono in cerchio e non si sa cosa facciano".
"Temiamo che possano commettere reati come aggressioni, accoltellamenti o spaccio, visto che è già successo anche nel centro città" - mette in risalto preoccupata la cittadina ventimigliese.