Eventi - 15 ottobre 2024, 16:50

Sanremo, successo per la presentazione del libro "Doctor Alganesh, donna della speranza" al Casinò (Foto e video)

L'evento ha visto la presenza di Paolo Lambruschi, autore del libro e giornalista di Avvenire, della stessa protagonista, Alganesh Fessaha, figura di spicco nel campo della lotta per i diritti dei migranti e del direttore della Caritas di Sanremo, Maurizio Marmo

Si è conclusa con grande interesse e partecipazione la presentazione del libro "Doctor Alganesh, donna della speranza", che si è tenuta nel Teatro dell'Opera del Casinò di Sanremo in collaborazione con la rassegna “Ottobre di Pace”. L'evento ha visto la presenza di Paolo Lambruschi, autore del libro e giornalista di Avvenire, esperto di tematiche umanitarie, e della stessa protagonista del libro, Alganesh Fessaha, figura di spicco nel campo della lotta per i diritti dei migranti.

Il libro racconta la storia di Doctor Alganesh, una donna nata in Eritrea nel 1954, cittadina italiana e specialista in medicina ayurvedica. Fondatrice e presidente della Ong "Gandhi", dal 2003 Fessaha si dedica ad aiutare persone vulnerabili attraverso progetti umanitari in diversi Paesi africani. La sua vita è segnata dall'impegno nella lotta al traffico di esseri umani e nel soccorso ai profughi. Nel 2015, è stata insignita del titolo di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Sergio Mattarella, per il suo contributo nella protezione dei migranti e nella salvaguardia dei diritti umani.

Durante l'evento, Lambruschi ha illustrato i dettagli del libro, sottolineando come, spesso, i drammi dei migranti vengono raccontati solo dal momento in cui affrontano il "viaggio della speranza" attraverso il mare, ma si ignora cosa accade prima. Il racconto di Alganesh Fessaha getta luce sugli orrori che molti migranti affrontano già nel percorso dall’Africa subsahariana verso l'Europa, inclusi i rischi della prigionia e delle violenze subite dai trafficanti di esseri umani.

La testimonianza di Alganesh non è solo una denuncia delle atrocità vissute dai migranti, ma è anche un messaggio di speranza e di impegno umanitario. Con la sua Ong "Gandhi", ha aperto corridoi umanitari e ha contribuito a localizzare prigionieri nelle mani dei beduini, riuscendo a liberarli dalle reti di traffico di esseri umani.

Il pubblico presente ha mostrato grande partecipazione, interessandosi alle tematiche sollevate dal libro e dall'esperienza diretta di Alganesh, che, attraverso la sua storia personale, ha portato alla luce una questione umanitaria di estrema urgenza. L’ingresso libero all’evento ha permesso a molti cittadini di prendere parte a questa importante iniziativa, contribuendo così a diffondere maggiore consapevolezza sul fenomeno migratorio e sulle sfide che i migranti affrontano lungo il loro percorso.