In località Cima Marta, nel territorio di Pigna, è stata scoperta una tomba preistorica di tipo dolmen, una testimonianza significativa che arricchisce ulteriormente il patrimonio archeologico della zona. La struttura funeraria, definita "dolmen" nella sua versione locale, è stata realizzata sfruttando due affioramenti di roccia paralleli coperti da un massiccio blocco di pietra dal peso di diverse tonnellate.
La scoperta, a cura di Andrea Eremita e del gruppo di ricerche Archeonervia, evidenzia l’abilità tecnica e la maestria dei nostri antichi progenitori nel trasportare e posizionare massi di dimensioni notevoli, probabilmente per creare una camera funeraria riservata a una figura di alto rango. Questo rinvenimento permette di fare un salto indietro nel tempo di millenni, contribuendo a ricostruire la storia delle pratiche funerarie e delle tradizioni culturali di quei popoli.
Il ritrovamento si aggiunge all'ampio mosaico di testimonianze preistoriche della regione e rappresenta un ulteriore punto di interesse per archeologi e studiosi, aprendo nuove prospettive sulla comprensione delle antiche civiltà che popolavano queste terre.