Politica - 01 ottobre 2024, 17:31

La Riviera Trasporti riparte dopo la vendita dei depositi: il presidente Temesio "Ora il problema non è economico, mancano gli autisti"

Il vertice di Rt evidenzia le trattative in corso con aziende private per garantire il servizio

“Di fatto siamo ripartiti da zero già nel 2021, tirando una riga sopra il pregresso. Ovviamente la vendita dei depositi servirà a fare andare in porto il concordato, consentendoci di pagare i creditori”. Sono le parole di Maurizio Temesio, presidente della Riviera Trasporti, a pochi giorni dalla vendita del deposito di San Martino a Sanremo per oltre 10 milioni di euro alla Dimar.

“La buona notizia è che il concordato andrà in porto – prosegue Temesio - avendo incassato dalle vendite e che crediti saranno soddisfatti nei modi decisi dal tribunale. Rimane il fatto che la vendita riguarda il concordato e che la Rt è stata ammessa in continuità aziendale. Noi siamo già ripartiti da anni anche se i problemi rimangono e riguardano la carenza di autisti. Ma sono problemi che vivono tutte le aziende di trasporti, come evidenziato negli ultimi giorni anche a Torino, Genova e in altre grandi città di tutta Italia”.

Intanto le carenze si riflettono ovviamente sugli utenti che, da tempo lamentano corse saltate o, nelle migliori delle ipotesi, in ritardo. “Proprio per questo ci affideremo ad alcune aziende private per tappare i buchi – termina Temesio – visto che i nostri autisti stanno facendo straordinari fino al massimo consentito dalla Legge. Il problema, ora, non è più econmico perché la società sta in piedi. Sono in corso trattative con diverse aziende per cercare di fornire agli utenti il miglior servizio possibile”.