Sono soddisfatti i coltivatori diretti dell'alternativa provvisoria concessagli in via Aprosio. Questa mattina, a un mese dall'incendio divampato lo scorso primo settembre nel mercato coperto a Ventimiglia, che per ora rimane chiuso per consentire i lavori urgenti di messa in sicurezza, gli operatori che vendono fiori e prodotti agricoli hanno potuto riprendere le loro attività.
"Siamo felici e soddisfatti. Oggi è andata bene" - commentano i coltivatori diretti facendo un bilancio della mattinata - "Questa alternativa provvisoria ci permette di vendere i nostri prodotti e di non perdere i clienti visto che è da un mese che siamo chiusi".
L'istanza dei coltivatori diretti è, infatti, stata protocollata il 25 settembre scorso. Il 26 settembre è stato eseguito un sopralluogo con la polizia locale, i funzionari del Comune e l'Amministrazione comunale e oggi, il 1 ottobre, si sono potuti sistemare sotto i gazebo forniti dal comune per vendere nuovamente i loro prodotti per l'intera settimana in attesa della riapertura del mercato coperto. Tante persone, cittadini e non, sono così giunte in via Aprosio per poter fare acquisti. "Non vedevamo l'ora" - commentano alcuni compratori francesi - "Attendiamo con ansia il giorno della riapertura del mercato coperto ma purtroppo non sanno ancora dirci quando sarà".
Preoccupati, invece, gli altri operatori del mercato che, dopo aver rifiutato il piano B proposto dal vicesindaco Marco Agosta attendono, speranzosi, la riapertura del mercato coperto il prima possibile. Intanto, oggi, alcuni commercianti si sono seduti davanti alla struttura chiusa e hanno offerto un pezzo di torta ai passanti per 'festeggiare' un mese di chiusura "ridendo per non piangere", sottolineano.