Cronaca - 30 settembre 2024, 09:11

Migranti a Ventimiglia, sgomberati tennis club e bocciofila a Peglia (Foto e video)

Intervento congiunto tra Comune, polizia locale, commissariato e carabinieri

Una sedia con sopra fogli di carta, un materasso e bottiglie di plastica vuote per terra, un piccolo fornello da campeggio, coltelli, datteri, un pezzo di pane, due penne, una cipolla sbucciata e tantissimi rifiuti. E' la scena che si sono trovati davanti le forze dell'ordine giunte a Peglia. E' stata così sgomberata l'area dell'ex tennis club e dell'ex bocciofila a Ventimiglia. Un'intervento congiunto tra Comune, polizia locale, commissariato e carabinieri si è, infatti, svolto in mattinata per riportare ordine, decoro e sicurezza in una zona ormai da tempo abbandonata.

All'interno della palazzina che una volta ospitava la sede del tennis club sono stati trovati quattro migranti e due cani. Gli stranieri sembra che siano riusciti ad entrare nella struttura sigillata attraverso le finestre utilizzando una scala allungabile per introdursi all'interno della palazzina dove, insieme ai due animali, vivevano nel degrado occupando abusivamente la struttura, per cui saranno probabilmente denunciati. Gli uomini, intanto, sono stati portati in commissariato per accertamenti mentre gli animali, recuperati dall'unità cinofila della guardia di finanza, sono stati presi in custodia dal servizio veterinario dell'Asl1. Fermati anche due stranieri con permesso di soggiorno che rischiano però di essere denunciati per occupazione abusiva.

L'azione era stata concordata nei giorni scorsi nel corso di una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza presieduto dal prefetto Valerio Massimo Romeo. L'area al momento resta presidiata dalle forze dell'ordine. Sul posto sono intervenuti anche una ruspa, i tecnici del Comune e gli addetti della Teknoservice per aprire e pulire l'area.

Rafforzati anche i presidi fissi nella zona delle Gianchette e in via Tenda implementati con la presenza di militari dell’operazione ‘strade sicure’ che giornalmente sono vigilati con frequenti passaggi e soste da parte delle pattuglie automontate della polizia, carabinieri e guardia di finanza. Continua, inoltre, il servizio di vigilanza e di controllo della polizia locale, delle forze dell'ordine e della polizia ferroviaria nel centro città e alla stazione ferroviaria, zone maggiormente frequentate dai migranti.