Materassi, vestiti, sacchetti, sci, oggetti vari e tanti rifiuti. E' stato sgomberato, questa mattina, dalle forze dell'ordine un accampamento abusivo presente sotto il cavalcavia di Nervia a Ventimiglia.
Una gru è intervenuta per 'eliminare' i rifiuti ammassati da un migrante, che era un accumulatore seriale, e riportare così ordine, decoro e sicurezza in un'area dove si era creata una situazione di degrado, che era stata segnalata più volte dai cittadini. Sul posto erano presenti anche la polizia di Stato, la polizia locale, il sindaco Flavio Di Muro e l'assessore Milena Raco. E' stata concessa la possibilità all'uomo di recuperare i suoi effetti personali ma poi tutto il resto è stato caricato su un camion della Teknoservice per essere smaltito.
"Uno sgombero fatto insieme all'assessore Raco perché c'era un problema di immondizia" - dice il sindaco Flavio Di Muro - "Abbiamo scoperto che sotto il cavalcavia di Nervia c'era un accumulo di vestiti, oggetti e materiali vari lasciati dai migranti. Siamo intervenuti con la ruspa e il ragno meccanico con l'ausilio della Teknoservice per andare a ripulire questa zona, oggetto di diverse segnalazioni da parte dei residenti che hanno sottolineato anche la presenza di topi. Al termine della pulizia abbiamo anche predisposto un intervento di derattizzazione. Quest'area, tra l'altro, è molto intenzionata perché è in corso il cantiere di realizzazione di una pista ciclabile che collegherà i nuovi parcheggi dal teatro romano con l'area sportiva di Nervia. Abbiamo, perciò, pulito la zona, che è un'area di cantiere dove sono in corso i lavori da parte di una ditta anche per una questione di sicurezza".
"Stamattina si è svolto uno sgombero sotto il cavalcavia di Nervia dopo due mesi di lavoro. Ringrazio l'ufficio igiene, il funzionario Barilaro e il consigliere provinciale e consigliere comunale Gabriele Amarella che, insieme a me, si sono impegnati per poter rendere accessibile e riaprire l'area oggetto di cantiere" - fa sapere l'assessore Milena Raco - "L'area era stata presa come punto di riferimento da un migrante che lì viveva e accumulava oggetti vari ma anche rifiuti. Inoltre, alcuni passanti hanno segnalato che l'uomo era solito vendere o scambiare la merce che accumulava. E' stato, perciò, necessario provvedere a ripulire l'area".
"Abbiamo colto l'occasione anche per far visionare l'area a chi si occupa della derattizzazione" - dice l'assessore Raco - "E' venuto un rappresentante della società Indaco visto che è stato segnalato dai cittadini che l'area è piena di topi. L'uomo che abitava lì gli dava, infatti, da mangiare".