Cronaca - 26 settembre 2024, 08:49

Serie di Daspo del Questore ed altri provvedimenti nel mese di settembre in tutta la provincia

Tra questi un giocatore 18enne dovrà stare lontano dai campi per due anni

Serie di ‘Daspo’ (ovvero i divieti nei luoghi delle manifestazioni sportive) emessi dal Questore di Imperia, Andrea Lo Iacono, nel mese che sta per concludersi. Il primo divieto, per ben due anni, è stato emanato nei confronti di un giocatore diciottenne resosi responsabile di condotte violente al termine di un incontro di calcio tra formazioni giovanili, e per un tifoso dell’Argentina Arma autore di una violenta aggressione ad uno della squadra avversaria.

Altri tre provvedimenti analoghi hanno interessato altrettanti giovani, denunciati per traffico di droga, dalla locale Squadra Mobile. In quest’ultimo caso è stata applicata la norma che prevede il cosiddetto ‘Daspo fuori contesto’ applicabile a soggetti contigui alle tifoserie organizzate e responsabili di gravi reati.

Tre uomini, autori di comportamenti persecutori ad Imperia e Vallecrosia sono stati raggiunti dai cosiddetti ‘ammonimenti’ del Questore. Si tratta di provvedimenti che, per la loro rilevanza, sono stati emessi d’urgenza. Le vittime sono o sono state conviventi con gli ammoniti, a favore delle quali sono state attivate le procedure a loro tutela, così come gli autori delle suddette condotte sono stati indirizzati verso centri specializzati per uomini violenti.

Due, infine, i cosiddetti ‘Dacur’ (divieto di accesso ai centri urbani: il primo): nei confronti di uno straniero protagonista di una rissa in un locale pubblico di Sanremo e di un italiano residente all’estero segnalato dalla Polizia Ferroviaria di Ventimiglia per reiterate azioni di disturbo tali da compromettere la piena fruizione dello scalo ferroviario della città di confine. Il primo non potrà frequentare bar della città dei fiori per un anno e mezzo, il secondo dovrà evitare lo scalo ferroviario per un anno.

Nel mese di settembre sono stati emessi sei provvedimenti di avviso orale nei confronti di pregiudicati della Provincia.