Cronaca - 24 settembre 2024, 18:00

Ventimiglia: sei passeur arrestati dalle pattuglie miste italo-francesi, non si placa la 'tratta' dei migranti (Foto)

Importante il lavoro degli agenti italiani e francesi al confine tra Ventimiglia e Mentone

Sono stati sei i passeur arrestati nel mese di settembre, nell’ambito dei controlli eseguiti dal dispositivo italo-francese con la ‘Squadra Mista’.

Il lavoro, svolto nell’ambito dell’apparato di sicurezza voluto dal Prefetto Valerio Massimo Romeo e dal Questore Andrea Lo Iacono, ha portato anche all’arresto di un latitante italiano, ricercato in ambito europeo, accusato del reato di stalking nei confronti dell’ex coniuge. Più volte ubriaco, l’avrebbe molestata, facendole una serie di dispetti, minacciandola telefonicamente, intimorendola e creandole un importante stato d’ansia.

Gli arrestati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina sono: un francese senza patente, sorpreso in autostrada alla guida di un’autovettura sulla quale trasportava quattro cittadini irregolari; un tunisino di nazionalità francese, che trasportava quattro irregolari; un altro francese con tre cittadini egiziani senza documentazione; due tunisini che portavano quattro stranieri irregolari.

Un algerino, a bordo della sua Tesla con targa francese, è stato sorpreso vicino ad un bar di Ventimiglia, mentre faceva salire a bordo quattro stranieri, per poi ripartire nell’intento di superare il confine di Stato.  Con la ‘Squadra Mista’ l’auto è stata bloccata prima che potesse raggiungere il territorio francese.

“Il reparto misto italo francese – dice il Dirigente della Polizia di Frontiera, Martino Santacroce - presente a livello nazionale solo al confine di Ventimiglia, rappresenta un sistema innovativo ed efficace per contrastare l’immigrazione irregolare e consentire un continuo scambio di informazioni, anche sotto il profilo info investigativo. La squadra mista è ormai una realtà consolidata e a breve sarà firmato dai ministri dell’interno, il protocollo operativo che disciplinerà l’impiego e le funzioni, attualmente stabilite da accordi locali e dal regolamento d’impiego, firmato dai capi delle rispettive polizie nel 2019”.