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Attualità | 23 settembre 2024, 14:11

Mensa scolastica a Bordighera, l'assessore Martina Sferrazza fa chiarezza

Replica alle dichiarazioni di un genitore

Mensa scolastica a Bordighera, l'assessore Martina Sferrazza fa chiarezza

"A fronte di toni che francamente non sono giustificabili, è opportuno fare chiarezza su quanto dichiarato da un genitore in merito al servizio di mensa scolastica a Bordighera" - dice l'assessore di Bordighera Martina Sferrazza replicando alle dichiarazioni rilasciate da un genitore sul servizio della mensa scolastica.

"Parlare di 'intossicazione alimentare' significa creare un inutile e sterile allarmismo. Non si sono mai verificati casi di intossicazione alimentare" - sottolinea - E’ invece importante sottolineare che il servizio mensa viene seguito da figure professionali dall’ASL1 che formulano i menu scolastici favorendo comportamenti alimentari sani e bilanciati; vengono, inoltre, proposti una volta alla settimana 'menu speciali' per inserire un ulteriore elemento di varietà nei pasti".

"Ogni anno viene nominata una Commissione Mensa che comprende, oltre a due rappresentanti degli uffici comunali, tre genitori (uno per la scuola d’infanzia, uno per la primaria, uno per la secondaria di primo grado) e tre insegnati (anche in questo caso uno per la scuola d’infanzia, uno per la primaria, uno per la secondaria di primo grado); i loro nomi vengono tra l’altro resi noti ogni anno anche tramite stampa. Ciascuno di loro può verificare il servizio e mangiare in refezione quando preferisce" - fa sapere l'assessore - "Il servizio con i vassoi non è una novità ma funziona già da tempo e con successo per le classi quarta e quinta e per le medie di via Pelloux, con l’obiettivo di favorire l’autonomia degli alunni".

"Le tariffe dei buoni pasto sono state obbligatoriamente ritoccate perché il nuovo capitolato di gara ha dovuto necessariamente tenere conto dell’aumento dell’inflazione e dell’adeguamento ISTAT" - mette in chiaro l'assessore Sferrazza - "Lo avevamo preannunciato a fine novembre 2023 specificando che il provvedimento sarebbe stato applicato solo a partire da settembre 2024 per non incidere sulla spesa delle famiglie nel corso dell’anno scolastico. Nella stessa occasione avevamo dichiarato che per i residenti la spesa sarebbe comunque rimasta al di sotto o in linea con quella delle cittadine della provincia e così è stato. Nella tariffa, a differenza di quanto accade in altre realtà, è compresa la merenda".

"La gara d’appalto è stata seguita dall’Ufficio Gare con la massima serietà e correttezza, come sempre del resto. Se la ditta si è nuovamente aggiudicata il bando, questo è accaduto perché ne aveva tutti i titoli" - dichiara l'assessore Martina Sferrazza - "Il signore chiede una 'presa di coscienza'; credo che il fatto che i miei figli frequentino il servizio di mensa scolastica di Bordighera valga più di una presa di coscienza. Ribadisco la disponibilità, mia e dell’Amministrazione tutta, al confronto su un aspetto così importante della vita scolastica di bambini e ragazzi; ma, perché il dialogo sia davvero costruttivo, è necessario segnalare eventuali problemi con puntualità, senza creare ansie che non hanno fondamento".

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