Venerdì 27 e sabato 28 settembre, l’Istituto Internazionale di Studi Liguri, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona e la Soprintendenza per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia, ha organizzato un Convegno di studi in ricordo dello studioso e storico imperiese Massimo Bartoletti, nativo di Vallecrosia, scomparso agli inizi del 2023.
Il convegno, che si svolgerà presso il prestigioso Museo Clarence Bicknell di Bordighera, vedrà la partecipazione di oltre una ventina di studiosi provenienti dalle principali Università, Soprintendenze, Musei e istituti di ricerca italiani che per due giorni trasformeranno l’estremo Ponente in un centro di studio, incontri e scambi culturali in onore dello Studioso scomparso, la cui importante attività si è svolta nel territorio ligure-piemontese anche nella sua nella veste di funzionario del Ministero della Cultura e di Segretario della Commissione d’Arte Sacra della Diocesi di Ventimiglia-Sanremo.
L’iniziativa è stata patrocinata dalla Provincia di Imperia, dai Comuni di Bordighera e Vallecrosia ed è stata sostenuta dalla Fondazione Carige.
Ecco il programma dell'iniziativa:
Venerdì 27 settembre ore 10, Ore 10,30. Prima Sessione
Tra Medioevo e Rinascimento
Piero Donati, Il Volto Santo di Lucca
Clario Di Fabio, La lapide di Petrus de Pruneto e altri nuovi apporti per la storia del ritratto scultoreo medievale a Genova
Giuliana Algeri, Due busti-reliquiario del primo Seicento e la tavola quattrocentesca di Cesio
Gianluca Zanelli, Ludovico Brea con gli occhi di Giovanni Battista Cavalcaselle. Appunti per le opere genovesi
Stefano Giuseppe Pirero, Per un’interpretazione della Madonna del Soccorso di Tavole
Ore 14,30. Seconda Sessione
Seicento alternativo
Francesca De Cupis, Una copia secentesca da Correggio per la chiesa dei Costa a Conscente
Tiziana Zennaro, Gio Carlo Doria e la pittura di 'macchia': alcuni inediti
Alfonso Sista, Novità e aggiornamenti d'arte a Imperia e dintorni
Maurizio Tarrini, Bartolomeo della Torre organaro genovese tra Sei e Settecento
Fausta Franchini Guelfi, I marmi della chiesa di Sant’Andrea Apostolo di Isoverde dal Cinquecento al Settecento
Sabato 28 settembre ore 9 , Ore 9,30. Terza Sessione
Classicismi e storicismi
Magda Tassinari, Sotto mentite spoglie. Un quesito figurativo a Savona negli anni della Rivoluzione Francese
Annarita Bruno, “La festa, servita sempre colla maggiore splendidezza, si mantenne brillante fin quasi a giorno”. Feste, trattenimenti e celebrazioni nella Genova di inizio Ottocento
Marzia Cataldi Gallo, Un ritratto femminile inedito e firmato di Angelo Banchero
Lilli Ghio, Un ‘concorso’ per la chiesa di Nostra Signora del Rimedio alla vigilia della caduta della Repubblica aristocratica
Rossana Vitiello, Il restauro del Monumento a Giuseppe Garibaldi di Augusto Rivalta a Genova Sampierdarena
Fulvio Cervini, Il romanico che voleva farsi gotico. San Siro a Sanremo sulle tracce di Massimo
Alessandro Giacobbe, Esame e comparazione di alcuni piloni sacri in Valle Impero e Prino
Ore 12. Quarta Sessione
Lo sguardo di Massimo
Coordina Franco Boggero
Letizia Lodi, Massimo 'conoscitore', tra filologia e tutela: il caso della tavola di Bartolomeo Coda ora al Museo Nazionale di Ravenna e un altorilievo di ambito di Giovanni Antonio Amadeo per la Certosa di Pavia
Chiara Masi, La Madonna della Misericordia di San Francesco di Recco e l'importanza del documento fotografico
Saverio Napolitano, Massimo Bartoletti e il senso della psyché nell'analisi dei manufatti artistici
Ore 14,30. Quinta Sessione
Ricordando Massimo
Daniela Gandolfi, Massimo, l’Istituto e il Museo Bicknell
Valentina Zunino, L’attività di Massimo Bartoletti nella Commissione Diocesana di Arte Sacra e la nascita degli Uffici Beni Culturali diocesani
Silvana Vernazza, Massimo e la tutela verso tutte le forme di patrimonio culturale
Interventi liberi