Dopo l'estate e i primi due mesi di assessorato ormai alle spalle, arriva un tempo di primi bilanci per l'assessore all'ambiente Ester Moscato, che fin da subito ha dovuto fare i conti con un compito impegnativo. Diversi sono i temi che si è trovata ad affrontare nel corso di questo primo periodo, a cominciare dalla pulizia delle strade passando per la gestione della raccolta differenziata e della questione rifiuti a Sanremo.
"Per ora credo che si sia svolto un buon lavoro - commenta - spiace ogni tanto leggere commenti secondo cui le pulizie delle strade che abbiamo introdotto durante l'estate vengano fatte solo nel centro. Abbiamo lavorato in tutte le aree e ci tengo a ringraziare il personale che si è davvero fatto in quattro per i lavori. Ragioneremo sui punti in cui sarà il caso di concentrarci maggiormente, valutando anche delle disinfestazioni. Per capire questo ci confronteremo coi cittadini: abbiamo già parlato con comitati di via Pietro Agosti e via Martiri, per capire le loro richieste, e siamo pronti a parlare con la cittadinanza".
Sul piano dei rifiuti invece ci sono ancora dei passi da fare: "La città ha purtroppo vissuto delle grosse criticità, primo tra tutti quello degli abbandoni. Spesso ricevo segnalazioni di questo tipo, pensiamo solo la zona dell'uscita dell'Aurelia bis dove, nonostante sia offerto il servizio di due ritiri settimanali, c'è chi si ostina ad abbandonare; questa cosa è evidente soprattutto con i cestini. A oggi comunque la situazione è migliorata e cercheremo ci migliorare ancora, a cominciare dalle isole ecologiche che a inizio ottobre saranno installate".
Unico dispiacere finora non essersi potuti dedicare attivamente alla floricoltura, su cui però assicura Moscato a breve arriveranno novità. "Per quanto riguarda il verde sono contenta - continua l'assessore - è in fase di pianificazione il piano del verde, con cui si potenzierà quello che è già presente in città grazie a dei fondi europei. Vorrei anche che si investisse in aree come quella di San Romolo e altre zone in periferia, anche a livello di potature, vista la presenza di piante che pendono verso la strada. Anche nelle aree centrali abbiamo iniziato le operazioni di sfalcio, che proseguiranno andando anche ad individuare quelle zone in cui gli interventi dovrebbero essere più massicci, in modo da poter operare di conseguenza".