Cronaca - 31 agosto 2024, 07:32

Sanremo: alla stazione tapis roulant sempre rotti, sala d'aspetto senza monitor e annunci solo in italiano (Foto)

L'analisi di un nostro lettore che ha fatto 'visita' allo scalo ferroviario matuziano

“Non siamo un paese per turisti… siamo un paese strano e forse la definizione più giusta: il paese di Pulcinella”.

Interviene in questo modo il nostro lettore Mauro Merlenghi, dopo una ‘visita’ alla stazione ferroviaria di Sanremo. “La distanza tra l’ingresso e i binari è circa 300 metri – prosegue - ma 4 tapis roulant sono fuori uso. Nessun problema ho le gambe buone e buone braccia e un po' di moto fa bene alla salute ma vi vedete una persona anziana o persone con difficoltà motorie a farsi tutto questo corridoio? Aggiungiamo che magari i viaggiatori hanno anche dei bagagli e addirittura anche dei bambini con te, che si fa?”

“E va bene facciamocelo a piedi, arrivi ai binari e devi aspettare, nel mio caso 40 minuti e aggiungi eventuali ritardi ti accorgi che non c’è possibilità di sedersi. Nessun problema c’è la saletta d’attesa ma non c’è un monitor che indichi gli arrivi o le partenze per cui ti tocca tenere le orecchie dritte e aperte per non perdere il treno. E se sono straniero… chissenefrega! Sei in Italia e devi capire, gli annunci sono solo in italiano. Inoltre nella sala di attesa e sulle banchine non hai campo e non c’è un Wi-Fi a disposizione per cui non puoi fare nulla che aspettare oppure tornare all’ingresso della stazione per potere comunicare qualsiasi esigenza o informare chi ti aspetta che sei in ritardo. Piccola nota ecologica: i tapis roulant, quelli funzionanti ovviamente, sono sempre in movimento sempre anche quando non ci sono utilizzatori ma un sistema che li mette in moto quando entra una persona, troppo tecnologico?”