Eventi - 29 agosto 2024, 19:52

Sanremo: Mager e Il Grande inaugurano la campagna di sicurezza stradale “E...state con noi 2024” in piazza Colombo (Foto e video)

Presenti anche il Comandante della Polizia Municipale Fulvio Asconio, il dirigente del Commissariato di Sanremo, Saverio Aricò, e il Commissario Capo della Polizia Stradale di Imperia, Emanuele Facioni

Questa sera, in Piazza Colombo a Sanremo, il sindaco Alessandro Mager e il Presidente del Consiglio comunale Alessandro Il Grande hanno dato il via alla campagna di sicurezza stradale “E...state con noi 2024”, organizzata dal Ministero dell’Interno – Dipartimento di Pubblica Sicurezza – Servizio Polizia Stradale. L'evento, rivolto alla sensibilizzazione sui pericoli della guida in stato di alterazione, ha visto la partecipazione attiva della comunità e delle autorità locali.

Insieme al sindaco e al Presidente del Consiglio, erano presenti anche il Comandante della Polizia Municipale Fulvio Asconio, il dirigente del Commissariato di Sanremo, Saverio Aricò, e il Commissario Capo della Polizia Stradale di Imperia, Emanuele Facioni, a testimonianza dell'importanza attribuita alla campagna. Durante l’evento, i cittadini hanno potuto osservare da vicino i mezzi della Polizia Stradale, tra cui la celebre Lamborghini, simbolo di eccellenza e sicurezza.

"Si tratta di una iniziativa della Polizia di Stato volta alla sensibilizzazione dei cittadini contro la guida sotto sostanze psicotrope o stupefacenti - spiega il Commissario Facioni - Domani verrà fatta una giornata di prevenzione con le pattuglie della Polizia Stradale di Imperia e con un medico per eseguire dei controlli". 

Oltre alla presenza dei mezzi, sono state organizzate attività interattive che hanno coinvolto il pubblico in prima persona. Un simulatore di guida in stato di ebbrezza e un percorso a birilli, da affrontare indossando una maschera che simulava gli effetti della guida sotto l'influenza di alcol o altre sostanze, hanno permesso ai presenti di comprendere i rischi concreti legati alla guida irresponsabile.

Alberto Bruzzone