Attualità - 28 agosto 2024, 09:02

L'Auser Ventimiglia in gita a Monaco: insieme nonni e nipoti per una giornata di festa (foto)

La comunità “turistica” era integrata da nipoti e figli, che insieme ai “nonni Auser” simboleggiavano concretamente quel ponte generazionale tra le due età della vuta

Si è svolta ieri, martedì 27 agosto, la gita a Monaco organizzata dall’Auser Aps di Ventimiglia. La comunità degli “auserini” ventimigliesi ha invaso, con le sue caratteristiche magliette arancioni, i cappellini anti sole rigorosamente Auser APS e naturalmente bandiera e bandierine, la bellissima città di Monaco. La comunità “turistica” era integrata da nipoti e figli, che insieme ai “nonni Auser” simboleggiavano concretamente quel ponte generazionale tra le due età della cita: insomma non solo anziani, ma anche giovani e giovanissimi, insieme in una sola comunità.

Non è stato facile muoversi nella città di Monaco, ormai piena di parcheggi, tunnel sotterranei, ma la presenza di  “nonno navigatore”, che ha lavorato a lungo nella città di confine, insieme all’esperienza lavorativa monegasca del presidente Auser Federico Bottigli, ha reso superfluo il moderno navigatore digitale, sostituito dai più efficienti “…ti ricordi qui avevamo lavorato per questo palazzo, non c’era la strada sotterranea, era in superficie….”.La “carovana arancione” è approdata nel parcheggio sottostante il Museo Oceanografico di Monaco, da dove ha atteso il caratteristico “trenino” per il tour della città. Davvero un bel panorama e una sincronia con le cuffie digitali nelle carrozze che illustravano anche in lingua italiana la città che scorreva nel tragitto.

Il trenino ha fatto scalo nella piazza del palazzo del Governo, dove ha atteso la cerimonia del cambio della guardia alle ore 11.55 della famosa  “Compagnie des Carabiniers de S.A.S. le Prince”.

Dopo gli auserini sono discesi per le vie del principato, soffermandosi alla Cattedrale dell’Immacolata Concezione, vicino al Palazzo di Giustizia. Il pranzo al ristorante “La Terrasse” sopra il Museo Oceanografico è stato apprezzato dai partecipanti per la bontà dei cibi serviti e per il servizio rigorosamente italiano dei gestori: c’è molta bella “italianità” all’estero che ci fa amare di più il nostro Paese. La gita è terminata con la visita al Museo Oceanografico, dove stupore e meraviglia in un turbinio di colori e di frammenti di Storia, hanno accompagnato i visitatori. I partecipanti hanno riportato la bellezza di questa esperienza al loro ritorno a Ventimiglia.

L’Auser Aps Ventimiglia e il suo presidente Federico Bottigli, in linea con il mandato sociale conferito all’Associazione, sono una presenza costante nel territorio dell’intemelio, non solo per il prezioso “trasporto sociale”, per le iniziative di tutela e sensibilizzazione degli anziani e delle fasce fragili della popolazione, ma anche per le iniziative di ben-essere dei soci e degli utenti. A settembre oltre al rinnovo dei corsi di “ginnastica dolce”, l’Auser Aps Ventimiglia aprirà, grazie all’Amministrazione Comunale di Ventimiglia e al Vice Sindaco dott. Marco Agosta, lo sportello integrato di ascolto e accompagnamento di Via Lamboglia, un altro tassello di quel progetto intergenerazionale di servizio gratuito che l’Auser Aps di Ventimiglia intende offrire.

Redazione