Attualità - 27 agosto 2024, 19:36

Sanremo: i problemi del Carrefour di Corso Garibaldi, tra mancanza di spazi e poca sicurezza

Incontro tra l'assessore Artusi e i dirigenti del punto vendita per cercare di risolvere i problemi di vivibilità dell'area, legati alla gestione dei rifiuti e all'accattonaggio, che insieme alle soste non autorizzate di Tir per scarico merci e parcheggi abusivi danno una brutta immagine della via

Il Carrefour di Corso Garibaldi è da tempo punto di discussione all'interno di Sanremo, viste le numerose problematiche in cui si trova. Prima tra queste la mancanza di spazio nella zona, che comporta problemi all'area in termini di vivibilità, a cominciare dai tir che trasportano le merci i quali spesso e volentieri sostano lungo la via per le operazioni di scarico, creando problemi di viabilità al punto che la Polizia locale si è trovata costretta a intervenire con sanzioni. Ai tir infatti è vietata la circolazione lungo la via e per consegnare la merce dovrebbero sostare in via Volta (la strada a nord parallela di Corso Garibaldi) e usare la via di collegamento che conduce al punto vendita. Questo però spesso non accade, dando vita a non pochi disagi lungo la strada, a cominciare da quelli legati ai parcheggi, che spesso portano chi transita a trovare soluzioni di fortuna.

Questa carenza di spazio ha poi ripercussioni negative sul supermercato stesso, che si trova ad avere difficoltà nella gestione dei rifiuti che si ripercuotono sull'intera area, che va sottolineato essere un punto residenziale a pochi passi dal centro di Sanremo. Collocandosi poi vicino alla stazione, risulta essere uno dei primi luoghi che alcuni turisti incontrano quando arrivano a Sanremo, offrendo una brutta cartolina della città, peggiorata ulteriormente dai fenomeni di accattonaggio che si verificano nella zona, anche con casi recenti.

Ed è proprio per cercare di risolvere, almeno parzialmente, questi problemi che una delegazione dirigenziale del supermercato ha incontrato l'assessore alle Attività produttive Lucia Artusi: "Abbiamo fatto una riunione - spiega l'assessore - stiamo aspettando da loro se arriveranno delle proposte per risolvere le situazioni, intanto come Comune ci siamo subito messi in moto per verificare come è possibile da parte nostra intervenire, per esempio con modifica delle modalità di raccolta o di intervento dei vigili nella zona. Obiettivamente non hanno spazio per stoccare la spazzatura, trovandosi a dover lasciare carta e cartone lungo la strada, che però non è una situazione sostenibile e che genera molte lamentele anche da parte della cittadinanza. Poi esteticamente non è un bel biglietto da visita per il turista che arriva e facendo due passi trova una situazione che non è bella per nessuno, diventando anche insostenibile per chi la vive ogni giorno".

Una proposta arrivata dai dirigenti è stata quella di un sistema di videosorveglianza sulla proprietà del Carrefour verso la strada, così da usarlo come deterrente (ipotesi che però dovrebbe tenere conto del diritto alla privacy dei passanti). A questa si aggiungerebbe l'idea di aumentare i passaggi della polizia locale soprattutto nella fascia serale, così da contrastare anche l'accattonaggio. Controlli che allo stesso tempo dovrebbero andare a contrastare i parcheggi abusivi e il transito dei tir lungo la via, lasciando una migliore cartolina di Corso Garibaldi.