Attualità - 23 agosto 2024, 15:00

Peste suina africana, focus della Asl1 Imperiese con i cacciatori della provincia

L’evento si è reso necessario per consentire ai cacciatori di accrescere il loro bagaglio culturale visto il ruolo cruciale che rivestono essendo delle 'sentinelle del territorio'

Il Servizio Veterinario dell’ASL 1, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, l’Ambito territoriale di Caccia, il Comprensorio Alpino di Imperia e l’ASL 2, ha organizzato quattro giornate di studio su luglio ed agosto, un corso destinato ai cacciatori dell'imperiese con le seguenti finalità: da una parte fornire le necessarie conoscenze e competenze in tema di biosicurezza in relazione all’emergenza nazionale sulla Peste Suina Africana, dall’altra formare i cacciatori offrendo loro le sufficienti nozioni in materia di patologia della fauna selvatica, consentendogli di eseguire un preliminare esame dell’animale e le necessarie conoscenze normative e igienico sanitarie, anche in vista di una potenziale commercializzazione delle carni.

Il corso ha avuto sede a Bussana nell’aula magna di Villa Spinola in due edizioni: la prima il 16 e 18 luglio, la seconda il 20 e 22 agosto. Entrambe le conferenze hanno registrato il tutto esaurito, per un totale di circa 150 persone formate. L’evento si è reso necessario per consentire ai cacciatori di accrescere il loro bagaglio culturale visto il ruolo cruciale che rivestono essendo delle 'sentinelle del territorio' e un’importante 'osservatorio epidemiologico' di eventuali malattie emergenti, gestendo e regolarizzando la fauna selvatica mantenendo l’ecosistema del territorio in equilibrio. Inoltre, l’approfondimento delle nozioni sulla Peste Suina Africana consentirà loro di individuare quanto prima eventuali segnali della presenza della malattia e adottare tempestivamente una serie di comportamenti corretti e precauzionali per prevenire la diffusione del virus e limitare i danni da esso derivati, anche per la posizione strategica che la provincia di Imperia riveste nei confronti dell’imponente patrimonio suinicolo cuneese e della vicina Francia.

C.S.